IL CASO

Coronavirus, Kompatscher: "L'ordinanza non ha tolto le restrizioni. Mantenere le distanze"

Il governatore, attaccato anche dal sindaco Caramaschi per quello che è parso come un via libera alle passeggiate, ha spiegato: "Consentita la boccata d'aria solo nelle vicinanze di casa. Se si fa attività motoria servono almeno tre metri di distanza. Sulla protezione di naso e bocca siamo stati più severi di altre regioni"



BOLZANO. Il presidente della giunta Arno Kompatscher è intervenuto oggi - 3 aprile - in conferenza stampa per precisare i contenuti dell'ordinanza di ieri. "Sembra che ci sia stata una liberalizzazione delle misure restrittive, ma rimangono in vigore tutte le disposizioni precedenti", ha detto. "E' consentito uscire per una boccata d'aria solo nelle vicinanze di casa e mantenendo le distanze, se si fa attività motoria servono almeno tre metri. L'unica differenza è che i genitori possono accompagnare i minori in due, non è obbligatorio che sia solo uno a farlo. Ma devono evitare i contatti sociali. Abbiamo aggiunto poi una cosa: il dovere civico di proteggere naso e bocca quando si esce di casa e ci si avvicina ad altre persone. Siamo stati sotto questo aspetto più severi di altre regioni. Ci si chiede di entrare nel dettaglio ma non possiamo definire ogni singolo caso: ci vorrebbero centinaia di pagine. Il nostro è un appello al buonsenso".

Proprio in reazione all'ordinanza il sindaco Renzo Caramaschi era intervenuto chiedendo una marcia indietro di Kompatscher: "Da stamattina molte persone si sentono autorizzate a passeggiare, venendo meno all'obbligo generalizzato di auto isolamento".

 













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