IL PUNTO

Coronavirus, in Trentino ancora 14 morti. Nuova impennata di contagi

I dati agiornati a martedì 7 aprile. I nuovi casi sono stati 125, il dato più alto da quasi due settimane. Ma Fugatti spiega: "Dipende dall'aumento dei tamponi". Distribuite 360 mila mascherine



TRENTO. Altri 14 deceduti per Coronavirus in Trentino sono stati registrati nelle ultime 24 ore in Trentino. Un dato che porta il totale a 244 morti.

Le vittime sono di Pellizzano (4), Mezzolombardo (3), Dro (2), Arco, Brentonico, Levico, Baselga di Piné e Spiazzo.

Registrano una nuova impennata i contagi: 125. Per trovare un numero più alto bisogna tornare indietro di 13 giorni, a mercoledì 25 marzo, quando erano stati 177. Un dato in controtendenza: ieri, 6 aprile, i nuovi positivi erano stati 69 e domenica 58.

Secondo il governatore Maurizio Fugatti però questo aumento dipende dal maggior numero di tamponi effettuati.

I dati sono stati resi noti oggi, martedì 7 aprile, durante la conferenza stampa giornaliera della task force Covid della Provincia di Trento.

Positivo il fatto che le persone in rianimazione restino 78, a fronte di un centinaio di posti disponibili, che potrebbero ulteriormente salire a 115.

Sui 125 nuovi contagi 73 sono presso le Rsa, dove ci sono 383 casi. Altri 157 contagiati si trovano nelle case di cura, 14 nelle strutture intermedie, 1.658 a domicilio e 360 ricoverati in ospedale. Il totale dei guariti è 342. Lo ha detto l'assessora alla Salute, Stefania Segnana.

 

«Tra ieri e questa mattina 360.000 mascherine sono state distribuite - ha detto Fugatti -. Ringrazio i trentini e gli operatori del mondo alimentare e del commercio. Sappiamo che la rapida introduzione della misura che prevede l'obbligo di indossare i dispositivi nei supermercati ha portato a problematiche organizzative e capiamo le incomprensioni e le difficoltà, però ho chiesto buonsenso e l'auspicio è che nei prossimi giorni la situazione si regolarizzi». Lo ha detto il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, nel corso della consueta conferenza stampa della «task force» provinciale istituita per fronteggiare la pandemia da Covid 19

 

 













Scuola & Ricerca

In primo piano