Dopo l’incendio nel condominio di via Mantova 

Villa Regina dà ospitalità agli sfollati

Arco. Hanno trovato ospitalità presso la Casa di Cura Villa Regina le sette persone che da giovedì pomeriggio non possono fare rientro nel proprio appartamento, compromesso dall’incendio divampato...



Arco. Hanno trovato ospitalità presso la Casa di Cura Villa Regina le sette persone che da giovedì pomeriggio non possono fare rientro nel proprio appartamento, compromesso dall’incendio divampato nello stabile di via Mantova, ad Arco (le fiamme si sono sviluppate su un terrazzo e hanno originato un fumo nero e denso).

Sono tre gli alloggi che la proprietà della Casa di cura arcense ha messo a disposizione degli sfollati, su richiesta del sindaco Alessandro Betta, e in attesa che si renda nuovamente disponibile l’abitazione privata.

«Il sindaco sa che io e la mia famiglia ci siamo sempre messi a disposizione per aiutare gli altri, e mi ha chiesto aiuto – ha dichiarato ieri Mario Claudio Cariello, vicepresidente della Casa di Cura Villa Regina - non è la prima volta che ospitiamo persone sfollate e bisognose, riteniamo che tutto ciò sia doveroso. Lo abbiamo sempre fatto e sempre lo faremo con spontaneità».

«Devo ringraziare la famiglia Cariello Guarnati per avermi aiutato in tutte le occasioni in cui si è reso necessario trovare a qualcuno ospitalità – ha commentato il primo cittadino di Arco, Alessandro Betta - sette persone giovedì non avevano un tetto, e la famiglia ha dato subito il via libera. Io credo che ci sia un qualcosa che va oltre le questioni della vita quotidiana, le carte, la burocrazia, anche i controversi affari politici – ha aggiunto Betta - ci sono i rapporti umani, e quando c’è umanità va colta». S.BASS.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano