Trentino Solidale si sposta nell’ex officina delle Palme 

La firma. Sottoscritto l’accordo con l’Azienda sanitaria per la concessione degli spazi Casagranda: «Faremo una sede per volontari e un magazzino per lo stoccaggio del materiale»


Gianluca Ricci


Arco. Nuova sede ad Arco per i volontari dell’associazione TrentinoSolidale: nei giorni scorsi è stato sottoscritto l’accordo con l’Azienda sanitaria, che metterà a disposizione delle attività benefiche dell’Onlus i locali dell’ex officina all’interno del complesso delle Palme. «Abbiamo firmato il contratto di concessione gratuita – ha spiegato il direttore dell’associazione, Giorgio Casagranda – che ci permetterà di disporre di spazi che al momento non risultano più utilizzati e di organizzare in modo più efficace le nostre attività. Alle Palme infatti potremo realizzare una sede per i volontari e un magazzino per lo stoccaggio del materiale da distribuire a chi ne ha bisogno. Fino ad oggi eravamo ospitati in un preziosissimo locale messo generosamente a disposizione da un privato nei pressi del ponte sulla Sarca, ma si trattava di una soluzione che finiva per penalizzare la nostra attività, visto che gli spazi erano modesti e si trovavano proprio su una strada a grande scorrimento. Quando i locali alle Palme saranno pronti, invece, potremo contare su cubature sufficienti a garantire un servizio più accurato». Un’operazione avvenuta con il beneplacito del Comune, ovviamente: «Si tratta di un risultato importantissimo – ha detto il sindaco Betta – anche in funzione della futura evoluzione urbanistica di quell’area». Dopo mesi di trattative e studi sulle procedure burocratiche più adeguate da attivare, Comune di Arco, Azienda sanitaria e TrentinoSolidale hanno trovato la quadra, risolvendo il cronico problema della penuria di spazi che con l’esplosione della pandemia si era fatto sempre più urgente. Nei mesi di chiusura e distanziamento, infatti, l’associazione caritatevole era diventata il punto di riferimento principale di un numero via via crescente di persone in difficoltà. Ora le risposte che potranno essere date loro saranno più funzionali. Gli spazi dell’ex officina dovranno ovviamente essere ristrutturati, anche se non vi è necessità di interventi a livello strutturale: «Fortunatamente – ha aggiunto Casagranda – il Comune si è offerto di venirci incontro con le spese di allestimento dei locali, in modo che i fondi a nostra disposizione possano essere destinati a tutti coloro che hanno bisogno di aiuto». A breve sarà presentato il progetto e si potrà dare il via ai lavori, che dovrebbero durare poche settimane.













Scuola & Ricerca

In primo piano