Emi 2.0, l’imprenditore rivano che ritorna deejay e fa ballare via Facebook gli amici in “reclusione”
ARCO. E' un affermato imprenditore, titolare di un'avviata azienda con sede in via Aldo Moro, ad Arco. Ma Emiliano Calzà è noto ovunque, anche fuori regione, per la sua ultra trentennale attività di...
ARCO. E' un affermato imprenditore, titolare di un'avviata azienda con sede in via Aldo Moro, ad Arco. Ma Emiliano Calzà è noto ovunque, anche fuori regione, per la sua ultra trentennale attività di deejay, parola inglese nata dall'acronimo di un termine ormai vintage come disc jockey. Un tempo si faceva chiamare Emi Mix, ora è Emi 2.0 e sarebbe davvero impossibile elencare tutti i locali di cui ha animato le notti con la sua musica, in tutti questi anni, sul Garda, ma anche in Trentino e nelle province vicine. Una voglia di divertirsi e di far divertire che è rimasta intatta, che Emiliano riesce a conciliare con i suoi impegni lavorativi e che ha deciso di mettere a disposizione di tutti, in questi giorni di reclusione forzata, imposta dal Coronavirus. «Io sono in quarantena volontaria nella mia casetta a San Giovanni al Monte – spiega – a 1.100 metri d’altezza, quasi totalmente isolato. Ci sono parecchie case, qui in zona, ma ora, ad abitarle, siamo solo sette o otto al massimo. Ho pensato che sarebbe stato bello riuscire ad allietare i pomeriggi di chi non può uscire con un po’ di bella musica e, allo stesso tempo, poter continuare a coltivare la mia grande passione». Detto, fatto. Risolti i problemi tecnici - «Qui, internet non c’è e non c’è nemmeno rete telefonica e, quindi, sono costretto a trasmettere con un telefono satellitare» - Emiliano ha iniziato a mixare qualche giorno fa: alle 17, tutti i giorni. A collegarsi, dipendenti di molte aziende con cui Calzà a rapporti di lavoro, in tutto il nord Italia, una marea di amici e anche associazioni legate al mondo dell’intrattenimento. «So che altri deejay trasmettono musica sui social - spiega – ma spesso, il loro, non è un appuntamento fisso». Con la stessa caparbietà che gli ha permesso di mettere in piedi la sua azienda, Emiliano ha allestito una postazione di fortuna e da lì, da quell’angolo di paradiso, tra montagne ancora innevate e prati sconfinati, trasformatosi in Emi 2.0, “spara” la sua musica sul web. E in pochi giorni, il suo è divenuto un appuntamento atteso e seguitissimo. «Che musica passo? Il mio repertorio è sempre stata la “musica a colori”, ogni volta cambio. L’altro giorno ho fatto un’ora di afro, tre giorni fa ho messo commerciale, poi è toccato alla dance anni ‘80. Cambio ogni giorno, insomma». Se volete ballare, quindi, collegatevi al profilo Facebook di Emiliano Calzà, alle 17 in punto. Poi, scatenatevi. Così, per un’oretta, non si pensa più al Coronavirus. Oggi, puntata numero 11. P.T.