Nago-Torbole, al Patt il ruolo di vice

Nago-torbole. Il tempo di chiudere la partita delle elezioni, verificare chi sono i consiglieri comunali e per il sindaco di Nago-Torbole, Gianni Morandi, è già il momento di pensare alla formazione...



Nago-torbole. Il tempo di chiudere la partita delle elezioni, verificare chi sono i consiglieri comunali e per il sindaco di Nago-Torbole, Gianni Morandi, è già il momento di pensare alla formazione della nuova giunta. Partita aperta subito dalle esternazioni dello stesso Morandi che, appena avuta l’ufficialità della vittoria, ha dichiarato che il suo sarà un gioco di squadra. “Un buon peso nella scelta lo avrà il consenso dei cittadini, quindi i voti ricevuti dai consiglieri - ha dichiarato il sindaco Gianni Morandi - ma terrò conto anche delle competenze che potranno essere messe al servizio della comunità, e della capacità di rappresentare diverse istanze, tra cui la territorialità e il genere”. Rimane pertanto aperto il nodo dei “super votati”, tra cui Fabio Malagoli, l’assessore uscente alla sicurezza e alle associazioni, che ha ottenuto 285 preferenze, ma anche quella del vicesindaco. A tal proposito, non è da escludere che il Patt possa decidere di far scendere in campo una rappresentanza femminile. L’autonomista Sara Balduzzi, con le sue 103 preferenze è risultata il candidato di Torbole più votato, e tradizione vuole che se il sindaco è di Nago, il suo vice sia di Torbole. “Abbiamo percepito un grande supporto da parte dei cittadini durante tutta la campagna elettorale, e di questo siamo veramente orgogliosi – ha aggiunto Morandi – lo scrutinio ci ha restituito un risultato che è andato oltre ogni più rosea aspettativa, la nostra lista ha ottenuto più del 65%, superando i 1000 voti. Numeri che certificano sicuramente un'approvazione complessiva del nostro operato, ma anche il rinnovo di una responsabilità molto importante quale è l'amministrazione del nostro splendido Comune”. Nel programma, i lavori per la realizzazione di un collegamento tra gli abitati di Nago e di Torbole per mezzo della mobilità elettrica, ecosostenibile e capillare sul territorio, la ciclovia diffusa, la realizzazione della piazza già progettata e pronta per l’appalto davanti al Municipio, e un ridimensionamento della volumetria della Pavese, che verrà riconvertita. “Temi per i quali ci siamo già messi al lavoro – ha concluso Morandi – un grazie va a tutti i nostri candidati e anche ai nostri avversari, con i quali auspichiamo di instaurare un dialogo franco e costruttivo nei prossimi cinque anni”. S.BASS.













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