Il campione del Circolo Vela Torbole 

Lambertenghi scalpita per regatare

Torbole. «Nel 2020, come negli anni passati, il Circolo Vela Torbole è stato rappresentato sui podi delle maggiori regate italiane, grazie ai propri soci presenti sui campi di gara con competenza e...



Torbole. «Nel 2020, come negli anni passati, il Circolo Vela Torbole è stato rappresentato sui podi delle maggiori regate italiane, grazie ai propri soci presenti sui campi di gara con competenza e tanta passione sportiva. L’augurio è che “navigare sulla cresta dell’onda” prosegua in futuro». Riportiamo il commento entusiasta del presidente Mauro Versini a conclusione di una stagione agonistica superlativa. Tra i fuoriclasse del timone primeggia il torbolano doc Paolo Lambertenghi.

Un campione di lungo corso con un palmares costellato da affermazioni di prestigio, ma per il suo carattere schivo, lontano dai riflettori, non ha ottenuto i meritati consensi e la dovuta notorietà. Lambertenghi, da sempre regata con le imbarcazioni Snipe (i “beccaccini” per le passate generazioni di velisti) e da tempo ha a bordo il prodiere che è il trentino Antonio Bari, valido portacolori dell’Associazione Velica Trentina. Impossibile non menzionare i titoli conquistati nel corso degli anni, da quelli europei, l’ultimo era Master, a quelli italiani con la caratteristica di aver regatato con tutte le condizioni di vento. Lo scorso anno, su selezione fu ammesso al campionato mondiale in Finlandia ed in passato in Argentina. «Nell’anno che sta per scadere – commenta Paolo Lambertenghi – siamo stati sfortunati per l’insorgere della pandemia che ha vanificato gran parte delle nostre aspettative agonistiche. Pure il 2021 non sembra iniziare sotto una “buona stella”. Il sottoscritto e l’amico Antonio (Bari) siamo fiduciosi di un “cambio di rotta” del Coronavirus e la possibilità nella prossima estate “scendere in acqua” con lo Snipe e riprendere a regatare». A.CAD.















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