Nago - torbole. «La situazione difficile che stiamo affrontando modificherà inevitabilmente quello che sarebbe stato il nostro programma. Le risorse destinate a questo comparto saranno sicuramente rimodulate, e una buona parte sarà messa a disposizione per il buon andamento del Comune nonché per la collettività, che in questo momento è il tema prioritario». A dichiararlo, il vicesindaco e assessore al turismo e alle attività economiche del Comune di Nago-Torbole, Luigi Masato, impegnato a valutare possibili eventuali proposte da realizzarsi, nei prossimi mesi, sul territorio comunale, a favore di residenti e non solo.

Le nuove direttive Covid-19

«Si dovranno necessariamente tenere in scrupolosa considerazione le nuove normative sulla sicurezza e sul distanziamento sociale: cercheremo di proporre, se possibile, eventi innovativi e distribuiti sul territorio in modo da non creare assembramenti – dichiara Luigi Masato – che non siano dispendiosi e che, soprattutto, possano essere di supporto ai nostri operatori economici, senza trascurare i nostri concittadini che, dopo tanta clausura, hanno bisogno di un po’ di sano svago.

Le associazioni

Anche sul territorio di Nago-Torbole è già certo che la saracinesca di alcune sagre, richiamo e attrazione storica del turismo estivo, rimarrà abbassata. Nei giorni scorsi l’associazione San Vigilio ha comunicato l’annullamento della tradizionale festa patronale, prevista a Nago per fine giugno. «Sto ragionando con gli addetti ai lavori, e valutando con loro alcuni progetti – aggiunge Masato – sicuramente cercherò di coinvolgere il Consorzio Cento, e, dove possibile, anche le associazioni del nostro territorio, da sempre vicine alla comunità. La speranza è che presto vengano riaperti i confini europei, il primo passo per ridare un po’ di ossigeno anche a Nago-Torbole».

“Cento”... aspetta

«Lo scorso febbraio avevamo presentato il nostro programma, che sarebbe partito l’1 maggio con lo “Spring Concert” per arrivare al Natale di Nago e di Torbole – dichiara Stefano Chelodi di Cento, Consorzio che, peraltro, è in prorogatio perché l’11 marzo avrebbe dovuto rinnovare il direttivo – ma ora è tutto sub judice ai protocolli perché si tratta di eventi di massa con il rischio penale per l’eventuale contagio».

In attesa di disposizioni, pertanto, diversi eventi ormai consolidati sul territorio di Nago-Torbole, da “L’Ora del Burattino” e “DegustaNagoTorbole”, ma anche la degustazione dell’olio, la festa di Halloween e “Caminar magnar en tant che vegn Nadal”. «Si potrebbe ipotizzare di organizzare un concerto e trasmetterlo in streaming a residenti e turisti – aggiunge Stefano Chelodi – se si riesce a garantire la massima sicurezza e tutela dei cittadini, noi diamo tutta la nostra disponibilità».