Giovane di 23 anni trovato morto nel suo appartamento
Nago - torbole. Un giovane di 23 anni, M.G., originario della Sardegna, impiegato come lavoratore stagionale nell’Alto Garda Trentino, è stato trovato morto ieri mattina, all’interno del suo...
Nago - torbole. Un giovane di 23 anni, M.G., originario della Sardegna, impiegato come lavoratore stagionale nell’Alto Garda Trentino, è stato trovato morto ieri mattina, all’interno del suo appartamento, in pieno centro a Torbole. Sulle cause della morte farà chiarezza l’autopsia disposta dal magistrato di turno, avvisato dai carabinieri della Compagnia di Riva che stanno indagando sull’accaduto. Il primo esame autoptico ha subito escluso traumi da corpo contundente o altre cause esterne.
A dare l’allarme amici e parenti dalla Sardegna. Il giovane, infatti, la settimana scorsa, aveva accusato un forte stato febbrile e si era rivolto telefonicamente al Comune di Nago Torbole per avere maggiori informazioni su come contattare un medico. «So che il ragazzo - spiega un costernato Gianni Morandi, sindaco di Nago Torbole - si è recato in pronto soccorso e ha effettuato anche un tampone per Covid - 19. Ma è risultato negativo. Quindi, il ragazzo è stato invitato a restare in casa per superare lo stato febbrile».
Il ragazzo però due giorni fa ha smesso di dare notizie alla sorella in Sardegna. Il telefono cellulare suonava a vuoto. A questo punto, ha chiamato in Comune per dare l’allarme ai soccorritori trentini. Ieri mattina, i vigili del fuoco di Torbole, insieme ai sanitari del 118, sono entrati in casa. I vigili del fuoco, vestiti con tutte le protezioni del caso anti-Covid 19, hanno aperto un accesso nell’appartamento, permettendo così ai sanitari di prestare soccorso. Ma hanno subito compreso che non c’era più nulla da fare. Chiamati i carabinieri della Compagnia di Riva, questi hanno avvisato il magistrato di turno a Rovereto. L’esame esterno della salma non ha evidenziato tracce esterne di lesioni. Nei prossimi giorni sarà effettuata un’autopsia per comprendere meglio le cause dell’improvviso decesso.
Per i famigliari sono ore di immenso dolore e apprensione. A causa delle rigide disposizioni anti-Covid 19, non potranno muoversi dall’isola, fino al cessato allarme per il virus. «Una tragedia - chiosa il sindaco - siamo vicini alla famiglia in questo momento di dolore».