Toro, Filadelfia, Law e Baker

E’ il Torino a scrivere, poche ore dopo la tragedia aerea di Medellin, alla Chapecoense: “Commozione per la tragedia. E' un destino che ci lega indissolubilmente, vi siamo fraternamente vicini”. Non può che essere così. Superga 1949 ha fatto per sempre del Torino una squadra a parte. Così non stupisce che l’editoria sportiva continui a riservare uno spazio tutto particolare alla compagine piemontese. L’ennesima conferma dalle edizioni Bradipolibri ...

La sfera in orbita

Il titolo ha del poetico: “Lenta può essere l’orbita della sfera”. L’autore è Michele Ansani, classe 1958: insegna Paleografia latina ed Esegesi delle fonti medievali all'Università di Pavia ma piace anche citarlo tra i fondatori del sito Eupallog - Immagini, culture e storie del football, una leccornia per i patiti del genere. Il suo libro (Eraclea edizioni) entra di diritto e di corsa nella top ten (anzi, nei primi dieci) titoli sul calcio da ...


Calcio, una storia planetaria

Ne abbiamo avute di storie del calcio. Alcune, quelle riferite al pallone di casa nostra, sono giustamente nella memoria (e nella biblioteca) di molti: Gianni Brera, Gian Paolo Ormezzano, Antonio Ghirelli, Mario Pennacchia. Ma il libro sfornato da Paul Dietschy, professore di storia contemporanea e Storia dello sport all'Università di Franche-Comté, animatore del seminario sulla storia dello sport al Centro di Storia di Parigi, è un qualcosa che ...

Brasile? No, Jugoslavia

Maracanà di Rio, 18 luglio 1971, partita d’addio di Edson Arantes do Nascimento detto Pelé, 200mila tifosi sugli spalti. Finisce 2 a 2, ma non conta nulla il risultato. Conta la festa l’amichevole tra Brasile e Jugoslavia per celebrare uno dei più grandi calciatori della storia (non chiedete a chi scrive di definirlo il più grande: non è possibile stante l’esistenza di Maradona e Di Stefano...). A proposito: perché la Jugoslavia? Semplice. L’aveva ...


M, l'orgia del calcio globale

Per capirci. Ti può riuscire di essere il procuratore di un calciatore conteso a suon di milioni. E se ti chiami Mino Raiola, per dirne uno, succede che Pogba passa dalla Juventus al Manchester United e che Raiola, per il solo fatto di essere il suo procuratore, si metta in tasca 25 milioni di euro. Chi scrive, considera il calcio moderno come giocattolo malato e drogato: ergo, considera quelli alla Raiola come prodotti di un mondo iniquo ed immorale. ...

Il romanzo di Kubala

Sull’aereo del Grande Torino, precipitato a Superga, doveva esserci anche lui. Non ci sale solo perché gli dice no il presidente della Pro Patria, la squadra di Busto Arsizio - allora in serie A - che l’aveva in formazione, senza poterlo peraltro far giocare, se non in amichevole, per via di una squalifica internazionale. Già. Laszlo Kubala era fuggito dall’Ungheria, da un regime che non sopportava. Aveva 22 anni, era considerato uno dei migliori ...

La vita di Andrés

Sono 304 pagine, in Spagna il libro è uscito a metà settembre. La jugada de mi vida è l'autobiografia di Andrés Iniesta. Calciatore geniale, hombre vertical, refrattario ai tatuaggi (chi deve sopportare il barbiere di Nainggolan, gli vuole bene anche per questo). Attendiamo l'edizione italiana, ovviamente. ...


Garanzini e la Superga dell'anima

Pare che uscirà a fine gennaio dell'anno prossimo. Ma forse anticipa, chissà. Comunque ghiotta, la notizia. Perché Gigi Garanzini, giornalista sportivo di rara misura e rarissimo garbo, pubblica con Mondadori il suo La formazione. Annunciato come la storia del calcio attraverso le sue leggende. Questo si sa, finora e questo forniamo, già in attesa curiosa. "Una nostalgica Spoon River del calcio mondiale, da una penna raffinata del giornalismo sportivo. ...

De Marchi, tre poesie in campo

E' uno dei libri più importanti della stagione poetica. Sì, poesie. Che nella voce di Pietro De Marchi, lombardo con docenza universitaria in Svizzera, trovano un registro straordinario di quotidianità. Perché ne scriviamo qui? Presto detto. Il suo La carta delle arance (Casagrande editore) - fresco del Premio Keller, il più importante riconoscimento letterario svizzero - propone anche Tre piccole allegorie. Altrettante poesie a tema calcistico. ...


Quando la DDR era nel pallone

Come usa dire, riceviamo e pubblichiamo. Perché chi ricorda il gol di Sparwasser, chi avverte i brividi sulla pelle quando Nina Hagen canta l'inno dell'Union Berlin, chi ricorda il Magdeburgo vincere la Coppa delle Coppe contro il Milan di Rivera nel 1974, beh, tutti costoro hanno buoni motivi per dare una occhiata nei principali store di e-book per l’esordio di Roberto Brambilla, che per Edizioni inContropiede pubblica C’era una volta l’Est – ...