Via alla collaborazione tra Muse e Provincia per studiare i siti minerari trentini
Cinque anni di accordo per studiare, mappare, catalogare e svolgere attività di vario genere sui giacimenti minerari trentini. Al progetto prenderà parte anche l’Università di Padova
TRENTO. Nasce una collaborazione tra Provincia e MUSE per lo sviluppo di attività di studio e ricerca scientifica sulle risorse minerarie del territorio trentino, con uno sguardo attento alle materie prime critiche. L'accordo di collaborazione sarà sottoscritto tra il Servizio Industria, ricerca e minerario della Provincia autonoma di Trento e il MUSE - Museo delle Scienze di Trento, per lo sviluppo di attività di studio e ricerca scientifica sui siti minerari presenti nel territorio trentino.
"Questa collaborazione - sottolinea il vicepresidente e assessore allo sviluppo economico, lavoro, famiglia, università e ricerca Achille Spinelli - punta a consolidare e aggiornare il quadro scientifico esistente, con il coinvolgimento delle migliori competenze, anche grazie al MUSE, per valorizzare e tutelare il nostro territorio attraverso la sua attenta conoscenza."
L'accordo, della durata di cinque anni, approvato con provvedimento della Dirigente del Servizio industria, ricerca e minerario, prevede attività di studio e ricerca scientifica: una mappatura delle conoscenze esistenti, lo svolgimento di indagini multidisciplinari, la realizzazione di un catalogo aggiornato e georeferenziato dei giacimenti minerari, in sinergia con le attività già avviate in collaborazione con l'Università di Padova.