Sussidi a fonti fossili nel G20 aumentati del 50% in 10 anni



(ANSA) - ROMA, 18 NOV - I sussidi alle fonti fossili di energia nei paesi del G20 sono aumentati del 50% negli ultimi dieci anni, arrivando a 147 miliardi di dollari nel 2016. Lo rivela il rapporto annuale di Climate Transparency, una federazione internazionale di ong ambientali. Dieci anni fa i paesi del G20 si erano impegnati ad eliminare gradualmente i sussidi alle fonti fossili, ma è avvenuto il contrario. Oggi questi paesi ricavano l'82% della loro energia dalle fossili, e 15 di loro nel 2017 hanno registrato un aumento delle emissioni di gas serra. Secondo il rapporto "Brown to Green", solo l'India potrebbe rimanere entro gli obiettivi dell'Accordo di Parigi. I paesi più lontani dal target sono Russia, Arabia Saudita e Turchia. La Cina nel 2015 e 2016 aveva stabilizzato le sue emissioni, ma nel 2017 queste hanno ripreso a salire. Il rapporto di Transparency International è stato diffuso in vista della Conferenza annuale dell'Onu sul clima, la Cop24, che si terrà quest'anno a Katowice in Polonia dal 3 al 14 dicembre. (ANSA).









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