Industria:World Manufacturing Forum,transizione sia virtuosa



(ANSA) - MILANO, 21 OTT - Promuovere una mentalità aziendale che abbracci le opportunità della circular economy e il ruolo abilitante delle tecnologie digitali; attivare misure economiche che guidino la transizione all'economia circolare e l'adozione di tecnologie abilitanti. Sono queste alcune delle dieci raccomandazioni contenute nel documento finale del World Manufacturing Forum, l'evento internazionale dedicato all'industria manifatturiera svoltosi a Cernobbio.

"Il World Manufacturing Forum di quest'anno ha voluto contribuire al dibattito globale in merito alle strategie da adottare affinché la transizione green sia il più possibile virtuosa e sostenibile dal punto di vista sociale, economico e ambientale", afferma il Presidente di Confindustria Lombardia e della Wm Foundation Francesco Buzzella.

"L'industria - aggiunge - è al centro di questo processo e pronta a ripensare modelli organizzativi e processi produttivi, ma spetta alle istituzioni indicare la strada da percorrere. Il mondo si sta muovendo verso la decarbonizzazione ma le varie aree economiche lo stanno facendo in tempi e modi molto diversi.

L'Europa si pone obiettivi sfidanti che però possono avere ripercussioni pesanti su cittadini e imprese se non ancorate alla realtà, col rischio di penalizzare la competitività dell'industria europea nei confronti di aree del mondo quali Usa e Cina".

"Dal Wmf Report emerge che la transizione alla produzione circolare è una priorità per molti governi a livello globale. Le strategie regionali e nazionali per promuovere la circolarità variano per ambizione e approccio, oltre che per fattori abilitanti", sostiene Marco Taisch, presidente scientifico del Wmf. (ANSA).









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