Dieci consigli (più uno) per scegliere i nuovi infissi

  • Spesso sottovalutate, le finestre di casa rappresentano un elemento fondamentale attorno a cui si gioca l’isolamento termico e acustico dell’appartamento. I modelli attuali garantiscono prestazioni eccellenti. Scegliere, tuttavia, non è semplice, perché i materiali sono diversi e così i costi e le prestazioni. Meglio pvc, alluminio, legno-alluminio o acciaio? Dipende. Per capire quale fra questi è il migliore per noi, occorre esaminare bene i diversi contesti abitativi
  • Gli infissi in pvc hanno un ottimo rapporto qualità – prezzo. A fronte di costi accessibili offrono un buon isolamento. Il pvc, infatti, è un materiale non conduttore e rappresenta un taglio termico naturale. Inoltre, è facile da pulire e si conserva nel tempo, a patto di sceglierlo di colore bianco. I colori scuri, invece, non sono adatti a zone molto soleggiate. Occhio anche alle dimensioni, che non dovrebbero superare i 2,3 metri
  • Infissi in legno. Contrariamente a quanto si pensa, il legno è un materiale in grado di durare a lungo nel tempo: se manutentato bene con prodotti specifici si mantiene anche il doppio rispetto a infissi in pvc. Garantisce poi un ottimo isolamento termico e acustico e la possibilità di sceglierlo in diverse colorazioni
  • Se si sceglie la combinazione legno-alluminio, la durata aumenta e la manutenzione può essere evitata, in quanto la parte esterna dell’infisso è realizzata in alluminio, assai più resistente agli agenti atmosferici. In questo caso, tuttavia, il costo sale: bisogna calcolare circa un 30% in più rispetto a un infisso in pvc di uguali dimensioni
  • L’alluminio è un materiale interessante: non è necessaria manutenzione, dura a lungo (anche 50-60 anni), resiste molto bene agli agenti atmosferici. Tuttavia, è fondamentale che l’infisso sia in alluminio a taglio termico. Tra il profilo interno e quello esterno viene inserito un materiale isolante, che abbassa la trasmittanza termica ed evita la formazione di condensa e muffa, condizioni che purtroppo si verificano con gli infissi in alluminio a taglio freddo
  • Gli infissi in acciaio sono meno diffusi delle precedenti tipologie, in quanto assai più costosi, ma assicurano durata, resistenza meccanica e solidità anche per grandi vetrate. Inoltre rappresentano un’ottima barriera anti-intrusione
  • Oltre ai materiali, un altro degli interrogativi più comuni è rappresentato dalla scelta del vetro: doppio o triplo? Anche in questo caso, non esiste una regola assoluta, ma la valutazione è sempre personalizzata sul singolo contesto abitativo
  • Rispetto agli infissi a doppio vetro – costituiti da due lastre accoppiate e distanziate e riempite con gas Argon per assorbire l’umidità – gli infissi a triplo vetro hanno una lastra e una camera in più. questo assicura un migliore isolamento termico, mentre dal punto di vista dell’acustica la situazione non cambia molto
  • I costi, ovviamente, sono maggiori. Ma non è solo una questione economica: infissi a triplo vetro sono anche più pesanti e questo influisce sull’usura delle ferramenta nel tempo. Non ultimo, l’aggiunta di una lastra in più scherma ulteriormente la luminosità e questo va considerato in caso di finestre piccole o di una stanza che prende poco sole
  • Per riassumere: l’infisso a triplo vetro è consigliato per luoghi molto freddi e umidi, particolarmente esposti alle intemperie e orientati verso nord. Tuttavia, anche in situazioni “estreme” come quella appena descritta, la doppia lastra combinata a materiali di ultima generazione garantisce prestazioni pressoché analoghe
  • Ecco perché – più che sul numero delle lastre – è importante concentrarsi sul valore di trasmittanza termica, espresso con la sigla Ug, che misura lo scambio di calore tra interno ed esterno. Più alto è l’Ug, minori saranno le prestazioni dell’infisso

Pvc, legno o legno-alluminio per i vostri infissi? Ecco tutto quello che bisogna sapere - LEGGI IL NOSTRO SPECIALE





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