Stanislao Farri,archivio utopia a Reggio



REGGIO EMILIA - 'L'archivio dell'utopia': è quello del fotografo Stanislao Farri, acquisito dalla Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia a partire dal 1995 e costituito da circa 170.000 unità tra negativi e positivi, provini di stampa e diapositive che illustrano l'attività professionale e di ricerca dell'autore iniziata nel 1955. Dal 20 aprile al 17 giugno sarà in mostra negli orari di apertura della biblioteca.    Farri, nato nel 1924 a Bibbiano, ex tipografo, documenta le diverse sfaccettature del patrimonio culturale, folkloristico e industriale locale, includendo il paesaggio, presentato come 'museo diffuso'. L'attività professionale s'intreccia con la ricerca amatoriale, che gli consente una libera sperimentazione attraverso l'innovativo utilizzo dei materiali fotosensibili.    Farri ha intrapreso anche un'intensa attività di indagine relativa alla cultura materiale, come le ricerche sui caseifici e sugli usi e costumi delle classi più umili, arrivando a costituire un archivio di straordinaria importanza. (ANSA).   









Scuola & Ricerca



In primo piano