'Corpi splendenti' di Foucault a Ferrara



FERRARA - 'Corpi splendenti' porta a Palazzo dei Diamanti, a Ferrara, dal 13 aprile al 2 giugno le opere di Henri Foucault, scultore e fotografo francese. Curata da Dominique Païni, la mostra si pone in dialogo con 'Boldini e la moda', esposizione dedicata al pittore ferrarese che è stato uno dei più celebri ritrattisti della Belle Époque. Il progetto rientra nella programmazione della rassegna d'arte contemporanea Offside, che mette in relazione il lavoro di artisti contemporanei con l'opera di maestri del passato per offrire uno sguardo attuale su temi e movimenti storicizzati.    Henri Foucault, 64 anni, riflette sulla luce e sulla relazione tra superficie e materia, fondendo linguaggi espressivi diversi, e interroga la scultura a partire dal mezzo in apparenza più lontano: la fotografia. L'immagine fotografica nasce quando la luce colpisce una superficie e, al contrario delle arti plastiche, il supporto sul quale essa si fissa è quasi ininfluente. Ed è proprio a partire dalla traccia luminosa che Foucault si dedica alla ricostruzione del modellato, del volume.    L'artista si concentra sul suo soggetto prediletto, il corpo femminile, che diviene una forma pura, una sorta di planimetria che non ha nulla di decorativo. Solo in un secondo momento interviene sul fotogramma e decora le immagini con materiali tratti dalla couture, come cristalli Swarovski o punte di spillo. Il suo processo creativo ha una tangenza ideale con la pittura di Boldini, impegnato anch'egli a plasmare le pose delle sue "divine" e a creare una relazione dinamica con lo spazio e lo spettatore, attraverso la raffigurazione di sete scintillanti, vortici di colore, pennellate in cui i corpi sembrano scomparire. (ANSA).   









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