Ciclismo

Vuelta, la fuga di Wallays sorprende i velocisti 

Il belga precede anche Sagan e Viviani, 12° Trentin. Classifica generale, venerdì e sabato resa dei conti



LLEIDA (SPAGNA). Nella penultima tappa per velocisti prima del gran finale di Madrid, Jelle Wallays si toglie la grande soddisfazione di vincere alla Vuelta beffando, per questione di centimetri, i grandi specialisti dello sprint: Peter Sagan, che resta ancora a secco, ed Elia Viviani (già a segno in due occasioni) ci hanno provato nel finale di Lleida ma il vantaggio accumulato dal belga della Lotto, seguito dal compagno di fuga Sven Erik Bystrom, è risultato sufficiente.

Braccia alzate al traguardo per Wallays al termine di una frazione, la 18esima della corsa iberica, con medie alte e conclusa dopo 186,1 chilometri per lo più pianeggianti. Assieme a Jetse Bol (Burgos), Wallays e Bystrom hanno preso vantaggio praticamente dallo start di Ejea de los Caballeros. Il gruppo ha lasciato andare i fuggitivi che non hanno accumulato mai un vantaggio superiore ai 3’: lungo le ventose strade aragonesi che portano alla Catalogna, il trio di testa ha tenuto duro, mantenendo un distacco sopra i 2’ fino ai 25 chilometri. A quel punto Quick Step, Bora Hansgrohe e Trek Segafredo hanno preso con decisione il comando, convinti di poter raggiungere il trio diventato duo a 7 chilometri dal traguardo, con Bol a perdere terreno. La sorpresa era però in agguato. Nei pressi di Lleida il treno non è riuscito ad agganciare Wallays e Bystrom che hanno lanciato una volata atipica, vinta dal 29enne belga davanti al norvegese nonostante la rimonta (tardiva) di Sagan e Viviani, rispettivamente terzo e quarto. 12esimo posto per il borghigiano Matteo Trentin (Mitchelton-Scott).

Il britannico Simon Yates (Mitchelton-Scott) mantiene la maglia rossa di leader della classifica generale con 25” di vantaggio su Alejandro Valverde alla vigilia delle due tappe di montagna che decideranno la Vuelta: si comincia venerdì con la Lleida-Andorra (Naturlandia) di 154,4 chilometri. La resa dei conti ormai è vicina.

ORDINE D’ARRIVO: 1. Jelle Wallays (Bel, Lotto Soudal) in 3h57’03”; 2. Sven Erik Bystrom (Nor, Uae Team Emirates) s.t.; 3. Peter Sagan (Svk, Bora-Hansgrohe) s.t.; 4. Elia Viviani (Ita) s.t.; 5. Ivan Garcia Cortina (Esp) s.t.; 6. Danny van Poppel (Ned) s.t.; 7. Jon Aberasturi Izaga (Esp) s.t.; 8. Tom van Asbroeck (Bel) s.t.; 9. Giacomo Nizzolo (Ita) s.t.; 10. Ryan Gibbons (Rsa) s.t.; 12. Matteo Trentin (Ita, Mitchlton-Scott) s.t.

CLASSIFICA GENERALE: 1. Simon Yates (Gbr, Mitchelton Scott) in 73h02’37”; 2. Alejandro Valverde (Esp, Movistar) a 00’25”; 3. Enric Mas (Esp, Quick-Step) a 01’22”; 4. Miguel Angel Lopez (Col) a 01’36”; 5. Steven Kruijswijk (Ned) a 01’48”; 6. Nairo Quintana (Col) a 02’11”; 18. Fabio Aru (Ita) a 25’06”; 61. Vincenzo Nibali (Ita) a 1h39’32”.

 













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