le pagelle 

Sono soltanto due a meritare la sufficienza da una parte all’altra del campo: Costa e Cariello

Costa 6: incassa due reti senza avere colpe. Per il resto ordinaria amministrazione.Acka 5: giornataccia per lui. Non incide da esterno alto e soffre tantissimo nella ripresa quando viene riportato...



Costa 6: incassa due reti senza avere colpe. Per il resto ordinaria amministrazione.

Acka 5: giornataccia per lui. Non incide da esterno alto e soffre tantissimo nella ripresa quando viene riportato sulla linea di difesa.

Bagatini 5: primo tempo tutto da dimenticare. Commette il fallo da rigore su Facca e sbaglia parecchio, anche in fase d’impostazione. Dal 1’st Guatieri 6,5: entra e apporta vitalità al Levico. Gli annullano un gol e ne sfiora un altro. Il migliore dei gialloblù.

Rinaldo 5,5: tanti errori, soffre la fisicità della linea mediana del Chions.

Pregnolato 5: nonostante la stazza e le abilità sui palloni alti va in crisi. E quando Dimas transita nella sua zona sono guai.

Dall’Ara 5: da terzino si difende, quando torna al centro della difesa va in difficoltà come tutto il resto del reparto.

F. Bertoldi 5,5: centra un palo dopo pochi minuti, ma poi non riesce a lasciare il segno. Riceve pochi palloni giocabili e non li gestisce troppo bene.

Salvaterra 5: dalla sua parte c’è Facca, che lo mette costantemente in difficoltà. Dal 29’st Biscaro SV: entra a risultato ormai compromesso. Ingiudicabile.

Pellielo 5: un tiro nel primo tempo e praticamente nulla di altro.

Dal 13’st Marku 5: Favaretto lo getta nella mischia per provare a dare vitalità al Levico Terme, ma non ci riesce, finendo stritolato dai centrocampisti friulani.

Cariello 6: in mezzo al campo è l’unico che prova a fare gioco, anche se spesso predica nel deserto.

Esposito 5,5: parte con il piglio giusto, ma ben presto cala e non trova più lo spunto. Non è ancora in perfette condizioni fisiche e si vede. Esce dopo pochi minuti della ripresa. Dal 13’st Castellan 6: il suo ingresso apporta fisicità e determinazione al centrocampo gialloblù.

Mister Favaretto 5: cambia modulo, ma forse non era il momento giusto. I cambi non bastano per modificare l'inerzia dell'incontro.













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