Ciclismo 

Premio Rotonda di Badoere al d.s. Claudio Caldonazzi

Importante riconoscimento a livello triveneto per il tecnico della Forti e Veloci



BADOERE (TREVISO). Importante riconoscimento per Claudio Caldonazzi, che nello scorso weekend ha ricevuto i meritati applausi alla 25esima edizione del Premio Rotonda di Badoere, tenutasi a Badoere di Morgano. Caldonazzi è stato insignito del premio riservato ai direttori sportivi del Triveneto, a coronamento di una stagione in cui ha raccolto grandi soddisfazioni e successi alla guida della formazione allievi del Club Ciclistico Forti e Veloci.

Dopo l’esperienzA vissuta da atleta (dal 1981 al 1990), Caldonazzi ha intrapreso nel 2011 la carriera di direttore sportivo. Il premio ricevuto in terra trevigiana rappresenta l’ideale coronamento di un percorso che ha visto il tecnico del team rossoblù affermarsi nel panorama trentino e nazionale del ciclismo giovanile, apprezzato sia per le proprie qualità tecniche che umane. Doti che, unite all’immancabile appoggio della società presieduta da Silvano Dusevich, gli hanno consentito di creare dei gruppi affiatati e vincenti, come quello che nel 2018 ha permesso alla squadra da lui diretta di brindare a 13 vittorie e ad altri 19 podi (7 secondi e 12 terzi posti). Sono ben sei gli atleti della Forti e Veloci che sono riusciti a centrare il bersaglio grosso in stagione, ovvero Michele Berasi (3), Emanuele Benedetti (3), Elia Tovazzi (2), Andrea Fabiani (2), Federico Iacomoni (2) e Nicola Campestrini (1), senza dimenticare lo splendido terzo posto di Tovazzi alla Coppa d’Oro di Borgo Valsugana.

Gli altri riconoscimenti del Premio Rotonda di Badoere sono andati allìemiliano ex professionista e organizzatore Adriano Amici (Premio Nazionale), alla società friulana Libertas Ceresetto Pratic Danieli (Organizzazioni Sportive) e al giornalista e scrittore genovese Marco Pastonesi (Giornalismo Sportivo-Memorial Adriano Morelli). (l.f.)

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