Andrea Pinamonti saluta, almeno momentaneamente, l’Inter e approda al Frosinone, fresco di eliminazione dalla Tim Cup per mano dell’Alto Adige. Nel rush finale del calciomercato italiano, chiusosi ufficialmente ieri sera alle ore 20, la neopromossa ciociara si è assicurata l’attaccante di Tassullo, che approda dunque alla corte del tecnico Moreno Longo. La formula è quella del prestito con riscatto a favore del club laziale e controriscatto esercitabile dall’Inter che, dunque, a fine stagione potrebbe riportare a casa il centravanti trentino, reduce dall’esperienza all’Europeo di categoria con la Nazionale Under 19.

Pinamonti, che nell’ultima stagione ha collezionato appena due presenze (uno spezzone nella sfida di campionato contro il Genoa dello scorso 17 febbraio e un tempo – da titolare – in Coppa Italia contro il Pordenone), avrà dunque la possibilità di giocare con continuità e mettersi, finalmente, alla prova nella massima serie. L’accordo è stato raggiunto nel pomeriggio di ieri: l’Inter, Stefano Capozucca, consulente esterno di mercato del Frosinone, ed Enzo Raiola, che cura gli interessi del giocatore (qualche mese fa Pinamonti ha cambiato agente, passando da Tullio Tinti alla scuderia di Ibrahimovic e Balotelli), hanno raggiunto l’intesa e il giocatore si metterà immediatamente a disposizione del suo nuovo tecnico, che potrebbe convocarlo già per la sfida di lunedì sera contro l’Atalanta.

Diciannove anni compiuti il 19 maggio, Pinamonti ha iniziato nel settore giovanile della Bassa Anaunia, per poi trasferirsi – ancora giovanissimo – al Chievo Verona. Nel 2013, appena compiuti i 14 anni, passa all’Inter (che sul talento della val di Non aveva messo gli occhi da diverso tempo), che vince la concorrenza del Milan (grazie anche alla volontà del giocatore, da sempre tifosissimo nerazzurro) e lo inserisce immediatamente nella rosa della formazione Under 15. Nelle giovanili segna con grande regolarità, arrivando sino alla formazione “Primavera” della quale, pur giocando “sotto età”, diventa subito un punto di riferimento e con cui conquista diversi trofei. L’8 dicembre 2016 fa il proprio esordio in prima squadra, a soli 17 anni, nella sfida contro lo Sparta Praga e, poche settimane dopo, calca anche i campi della serie A, gettato nella mischia nei minuti finali del match contro l’Empoli.

Nella scorsa stagione viene indicato da tutti come il “vice” Icardi: impressiona nelle amichevoli precampionato, ma poi resta ai margini della rosa, scendendo in campo con la “Primavera” e, come detto, venendo impiegato solamente in due circostanze da Spalletti tra campionato e Coppa Italia.

L’arrivo del “Toro” Lautaro Martinez ha ridotto ulteriormente il “margine di manovra” di Pinamonti all’interno della rosa nerazzurra e, allora, di comune accordo con il club, si è concretizzato il trasferimento al Frosinone, dopo un’estate passata sull’“ottovolante” con tantissime proposte arrivate dalla Penisola. Adesso tocca a lui: la serie A aspetta Pinamonti.

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