Pesca a mosca, oggi scatta il Mondiale trentino 

Prove nei laghi di Nembia e Nambino, da domani le gare sui fiumi Sarca e Noce e sul lago di Cornisello


di Stefano Povoli


TRENTO. L’élite della pesca sportiva mondiale sbarca in Trentino. Fino al 23 settembre Terme di Comano e la Val di Non stanno ospitando il 38° campionato mondiale di pesca a mosca. La cerimonia inaugurale di ieri lungo le vie del centro storico di Trento, infatti, ha dato ufficialmente il via all’appuntamento dell’anno per tutti gli appassionati di questa attività sportiva. Ai nastri di partenza i migliori specialisti di 30 nazioni: dall’Australia all’Europa, passando per Nuova Zelanda e Stati Uniti.

Le competizioni si svolgeranno sui fiumi Sarca e Noce e nel lago di Cornisello per “5 speciali” che sanciranno chi potrà fregiarsi della medaglia d’oro iridata. Dopo le prove ufficiali nei laghi di Nembia e Nambino (previste per la giornata di oggi) gli atleti si sposteranno sui campi di gara per sfidarsi a colpi di canna, fino alla cerimonia di premiazione di sabato a Comano Terme.

Il Trentino non è stato scelto a caso per questo grande evento, in provincia ci sono oltre 2000 km di corsi d’acqua con quasi 300 laghi e laghetti alpini che rendono l’ambiente ideale per la pratica di questo sport.

«Le nostre zone rappresentano un’area molto importante per la pesca – commenta il Ceo di Trentino Marketing Maurizio Rossini – L’evento serve per attrarre i numerosi appassionati di tutto il mondo nel nostro territorio. Abbiamo creato pacchetti di soggiorno appositi, a misura di pescatore».

Dopo l’ottima esperienza degli Uuropei la FIPS Mouche internazionale ha scelto la provincia di Trento per ospitare il momento “clou” dell’anno: «La Fipsas italiana si è sempre dimostrata all’altezza e nelle scorse stagioni abbiamo riscontrato un’ottima organizzazione” – afferma Mario Podmanik, presidente della federazione internazionale di pesca mosca – Siamo in mezzo ad un paradiso terrestre, gli atleti troveranno condizioni perfette per gareggiare. Il ringraziamento più grande va rivolto a tutti i volontari che rendono tutto ciò possibile».

«Non stiamo parlando solo di sport e hobby, dietro a questi ragazzi c’è un amore vero e sincero per la natura - ha detto l’assessore al turismo Michele Dallapiccola – Durante questa legislatura abbiamo lavorato per promuovere il turismo in tutte le sue sfaccettature».

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