Per De Aliprandini e Mölgg vigilia iridata con la febbre 

Oggi il gigante maschile, il noneso ed il badiota saranno al cancelletto ma in  condizioni precarie. Tonetti: «Pronti a tutto». Maurberger: «Attenti agli outsider»



ARE (SVEZIA). Per le medaglie sarebbe già servita l’impresa. Ora, viste le condizioni del team, servirebbe il più classico dei miracolo all’italiana. Oggi è in programma lo slalom gigante maschile ai Mondiali di Are, dove la squadra azzurra dovrà schierare le proprie due punte di diamante – Manfred Mölgg e Luca De Aliprandini – a mezzo servizio. I due sono stati costretti a rimanere a letto con 39 di febbre: l’altoatesino, ancora ieri, era fortemente debilitato. In forse fino all’ultimo, dopo un consulto con lo staff medico della Nazionale, ha deciso di prendere il via. Talento, classe e determinazione certo non gli mancano, ma quando a mancare sono le forze l’impresa si fa ancora più ardua. Alla vigilia, invece, De Aliprandini – il migliore degli azzurri per i piazzamenti conquistati in stagione – ha mostrato qualche segnale di miglioramento, ma anche lui non è ovviamente al top. I due saranno comunque al cancelletto di partenza, chiaramente non sorretti dalla miglior condizione.

L’Italia potrà contare sul bolzanino Riccardo Tonetti e sull’altro altoatesino Simon Maurberger, che in Svezia hanno già avuto modo di mettere in mostra un’ottima condizione. Non si può certo chiedere loro di salire sul podio, ma i due sono pronti a indossare i panni degli outsider, galvanizzati dai risultati ottenuti nelle rispettive gare d’esordio al Mondiale. Tonetti ha mancato la medaglia nella combinata per poco più di 20 centesimi, quarto, mentre Maurberger è stato assieme a Vinatzer il trascinatore della squadra azzurra nel team event, che ha frutto all’Italia uno splendido bronzo.

«Abbiamo provato la pista – ha spiegato Tonetti – Le condizioni sono difficili, non quelle che abbiamo trovato in Coppa del Mondo. Sono però uguali per tutti e siamo pronti a ogni evenienza». Maurberger, che una medaglia l’ha già messa in valigia, non si sbilancia, ma in cuor suo sogna una gara da protagonista. «Le medaglie se le giocheranno i soliti, ma gli outsider non mancheranno» ha dichiarato sorridendo. E chissà che in quel sorriso non ci sia qualcosa più di un semplice sogno. (l.f.)

diretta tv rai sport hd/eurosport ore 14.15 - 17.45













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