Nelli torna a Trento Per il posto in campo sfiderà Luca Vettori 

L’opposto toscano di nuovo nella società che l’ha lanciato dopo una stagione in chiaroscuro con la maglia di Padova



TRENTO. Gabriele Nelli torna ad essere un giocatore della Trentino Volley. Da un po' di tempo mancava solamente il sigillo ufficiale, quello che serviva per riportare l’oppostone toscano nella società in cui è cresciuto. Il suo ritorno è diventato una cosa ormai scritta nel momento in cui il sogno Zaytsev è rimasto tale, con l’opposto della Nazionale a Modena e “Nellone” richiamato a casa per andare a comporre la coppia con Luca Vettori. Quello fra il toscano e l’emiliano sarà un confronto diretto praticamente ogni settimana per guadagnarsi il posto in campo.

«È vero che sono nato a Lucca e sono toscano, ma per me rientrare a Trento equivale a tornare a casa – ha dichiarato Gabriele Nelli –. La mia carriera pallavolistica è di fatto partita qui, conosco benissimo ambiente, società, allenatore e tifosi e quindi potrò concentrarmi davvero solo sulla pallavolo giocata. Se possibile ho ancora più voglia di vincere e giocare rispetto a prima e mi metterò a disposizione del gruppo per offrire un’alternativa valida nel ruolo di opposto. In una stagione come quella che ci attende ci saranno tante partite da disputare e tutte importanti, il mio compito sarà quindi quello di farmi trovare pronto».

Dopo una stagione alla Kioene Padova iniziata alla grandissima e terminata a marce più basse, Nelli ha dimostrato comunque di avere dei numeri da spendere in SuperLega. Tanto che dopo questa sua prima stagione da titolare da domani “Nellone”, fresco sposo della sua Florinda, si unirà al gruppo azzurro al lavoro da oggi a Cavalese. Mentre nella giornata di oggi, al Fico di Bologna, si aprirà la tre giorni che chiuderà il volley mercato. Ed entro domani, quando si chiuderanno i trasferimenti, la Diatec definirà anche se Carlo De Angelis tornerà a vestire la maglia trentina come secondo libero o se resterà solamente Grebennikov in questo ruolo. Nelli non vestirà la maglia numero 2, che dovrebbe finire sulle spalle di Davide Candellaro, bensì il numero 4 già indossato anche a Padova.

Ieri, intanto, la Lega Pallavolo Serie A ha assegnato i premi per la stagione scorsa. E, dopo tanti anni, nessun riconoscimento è andato ai giocatori o alla società trentina. L’unico trentino che può festeggiare è Lollo Bernardi, votato miglior tecnico della scorsa SuperLega. Mentre un ex come Alberto Polo (cresciuto nel vivaio di via Trener e ceduto a Padova a titolo definitivo dodici mesi fa) è andato il premio come miglior italiano Under 23 del campionato. (niba)

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