VERONA. La Virtus Alto Garda batte in trasferta dopo un match combattuto la Neatek Isola Scala e, sorpassandola, evita così almeno per il momento il baratro dell’ultima posizione. In caso di sconfitta – visto il contemporaneo e in larga parte inatteso successo della “Cenerentola” Ormelle contro Roncade seconda in classifica – la situazione per i ragazzi di coach Andrea Gabrielli si sarebbe fatta davvero molto complicata, perché i rivani sarebbero stati raggiunti e dunque in verità superati (causa scontro diretto sfavorevole) dalle “serpi” trevigiane e quindi si troverebbero virtualmente retrocessi in modo diretto (la discesa automatica in serie D avviene per la quindicesima, mentre dall’undicesima alla quattordicesima andranno ai playout e una si salverà). Ora invece l’ultima piazza è appannaggio di Isola della Scala e Ormelle, che nel prossimo turno (il penultimo) si troveranno una contrapposta all’altra e in ogni caso una delle due rimarrà dietro alla Virtus, che è 13esima a +2 e a questo punto vincendo almeno una delle ultime due (contro Ponzano e a Venezia contro la Virtus Lido) sarebbe ai playout, mentre in caso contrario rimarrebbe esposta al rischio di retrocessione diretta.

Contro la Neatek, la Virtus Alto Garda – priva di Bailoni (infortunato, ne avrà per una decina di giorni) – si ritrova in un primo quarto equilibrato che si chiude sul 16-16, dopodiché piazza un 16-4 grazie al quale si porta a +12 (20-32 al 15’), andando al riposo sul +8 (32-40). Nella ripresa sono i padroni di casa a piazzare un break, un 26-10 con cui ribaltano tutto e si portano a +8 (58-50 al 29’), prima di un propizio colpo di coda con cui gli ospiti in un minuto tornano a -1 (58-57 al 30’). Nell’ultimo periodo la Virtus – spinta dai 57 punti totali del duo Cerniz-Baiardo – trova subito l’allungo decisivo e chiude sul +8 (79-87). (m.cass.)