TRENTO. Nemmeno il tempo di festeggiare il primato in classifica, che per la Delta Informatica Trentino sarà già il momento di tornare in campo. Domani sera, infatti, la compagine gialloblù sarà protagonista della gara “secca” valevole per gli ottavi di finale della Coppa Italia di categoria: al “Sanbàpolis” (inizio ore 20.30 con ingresso gratuito per tutti gli spettatori) sarà sfida alla Volalto Caserta, compagine che milita nel girone A e nell’ultimo week end ha centrato un prestigioso successo sul campo di Soverato. Trento sta altrettanto bene, anzi meglio rispetto alle campane: la vittoria, convincente e meritata, ottenuta sul difficile campo di Marsala e la contemporanea (e inattesa) sconfitta di Perugia sul campo di Cutrofiano, hanno regalato il primato in classifica a Fondriest e compagne, che arrivano così alla sfida con il morale alle stelle e in testa un unico obiettivo: battere Caserta per proseguire la propria marcia anche in Coppa.

Il morale è altissimo, ma non solo, perché i recenti risultati conseguiti dalla formazione di Nicola Negro (tre vittorie piene contro Sassuolo, Marignano e, per l’appunto, Marsala) testimoniano che la condizione fisica è ottima e gli equilibri in campo ben definiti: McClendon ha cambiato marcia e Baldi ha aumentato positività in attacco e il numero di palloni messi a terra.

La squadra trentrina è sbarcata a Verona ieri pomeriggio ed è salita immediatamente a Trento per un allenamento fisico in serata. Oggi seduta tecnico - tattica e domani sera sarà tempo di sfida “senza domani”. E non è finita: giovedì altro lavoro agli ordini del preparatore, venerdì si torna in palestra e sabato sarà tempo di anticipo contro Ravenna. Insomma, un vero e proprio tour de force.

«Una settimana certamente intensa - commenta il coach Nicola Negro - ma Caserta arriverà alla sfida di Coppa Italia dopo aver affrontato lo stesso percorso. Domenica hanno giocato in trasferta a Soverato e domani (oggi per chi legge, ndr) dovranno mettersi in viaggio alla volta di Trento. La Coppa Italia è una delle due manifestazioni in cui siamo impegnati quest’anno e ci teniamo, eccome. Sarà la prima gara senza appello della stagione e come tale andrà affrontata. La squadra sta bene, la condizione fisica è buona e stiamo esprimendo un’ottima pallavolo. Il primato in classifica? È il premio al lavoro svolto sino a questo momento e al percorso compiuto dalle ragazze, ma va guardata con parsimonia. Mi spiego: i mesi più impegnativi e importanti della stagione - conclude il coach - saranno i prossimi, quindi vietato adagiarsi sugli allori». (d.l.)

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