Serie B femminile 

La Cestistica Rivana cade anche ad Abano Terme

Abano terme (padova). Trasferta amara in quel di Abano Terme per la Cestistica Rivana. La partita inizia subito in salita con il primo strappo della Thermal: dopo sette minuti il punteggio dice già...



Abano terme (padova). Trasferta amara in quel di Abano Terme per la Cestistica Rivana. La partita inizia subito in salita con il primo strappo della Thermal: dopo sette minuti il punteggio dice già 17-5 per la squadra di casa, grazie alla vena realizzativa delle sorelle Destro. Le gardesane sul finire del primo quarto e all’inizio del secondo cercano di recuperare il passivo con i canestri di Bonvecchio e Piermattei, ma Abano mantiene il margine di vantaggio con i canestri di Cusin e le squadre vanno al riposo sul 32-24. Nel terzo periodo c’è il tentativo da parte di coach Ferraglia di cambiare l’inerzia della partita con il passaggio alla difesa a zona alternata a una zona press, ma la Thermal si affida ancora alle sorelle Destro per mantenere il margine di vantaggio di otto punti fino alla fine del quarto. Nell’ultima frazione la Cestistica si avvicina fino al -3 grazie a due bombe di Reversi, ma negli ultimi due minuti la squadra di casa si dimostra più fredda nel gestire possessi importanti e si aggiudica meritatamente la partita, visto che è stata avanti nel punteggio per tutti i quaranta minuti.

«Altra trasferta – commenta coach Sergio Ferraglia – e altra sconfitta. Anche stavolta purtroppo l’approccio alla partita non è stato dei migliori. Abbiamo sofferto più del solito l’uno contro uno delle nostre avversarie e abbiamo lavorato male a rimbalzo concedendo troppe prime seconde e addirittura terze possibilità per concretizzare. Questo ci ha costretti a inseguire per tutta la partita senza mai trovare la chiave contro le nostre avversarie, a cui va il merito di averci creduto sempre. Mi assumo le responsabilità perché se una squadra si presenta con questo atteggiamento probabilmente sono il primo responsabile. Torneremo in palestra in settimana per ricominciare a lavorare ancora più duramente di quello fatto finora. Non per giustificare la sconfitta, ma l'arbitraggio è stato a dir poco lacunoso e poco lineare».

La Cestistica è attesa sabato al Palagarda allo scontro con la capoclassifica Bolzano. M.CASS.

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