Povo. La capolista Isuzu Cerea non fa sconti: le veronesi fanno un sol boccone del Marzola Videoerre, che incappa nella classica “serataccia” e non riesce a reggere l’urto con la prima della classe.

Certo l’impresa sarebbe stata quasi improba anche con una prestazione di livello, ma nello score complessivo le trentine hanno messo molto del loro. La cronaca è presto fatta: Cerea, che in tutta la gara ha sbagliato appena quattro attacchi, forza subito dai nove metri e mette una grandissima pressione al Marzola, incapace di riordinare le idee. Solamente nel terzo set, a tratti, la compagine di Di Nardo è riuscita a contrastare le veronesi, sempre comunque padrone dell’incontro.

«Eravamo reduci da una settimana complicata - queste le parole a fine gara di Di Nardo - ma questo non basta per giustificare una simile prestazione. Non possiamo essere così arrendevoli e, già dal primo allenamento della prossima settimana, mi aspetto tutt’altro spirito da parte delle ragazze. Nelle prossime giornate affronteremo dirette rivali nella corsa salvezza e abbiamo l’obbligo di conquistare punti. Ma per farlo servirà un altro Marzola». D.L.