Ciclismo

Kamberaj vince, Toniatti sul podio e Benedetti è buon quinto

Successo per il rotaliano e terzo posto per il moriano tra i dilettanti, il professionista grestano nella top ten in Portogallo



TRENTO. Xhuliano Kamberaj ha regalato la prima vittoria alla neonata Polartec Kometa di Ivan Basso e Alberto Contador, alzando le braccia al cielo nella domenica in cui hanno brillato anche i due moriani Andrea Toniatti e Cesare Benedetti: il dilettante del Team Colpack è salito sul podio all'esordio stagionale chiudendo terzo al Gp Laguna Porec, in Croazia, mentre il professionista della Bora Hansgrohe ha conquistato un bel quinto posto a coronamento di una lunga fuga nell'ultima tappa della Vuelta ao Algarve.

Kamberaj, albanese classe 1994 trentino d'adozione, si è aggiudicato la seconda e ultima prova della Challange Memorial Sanroma per Elite, che si è svolta nella località spagnola di Almagro. Nello sprint a ranghi compatti che ha deciso la corsa, Kamberaj ha preceduto Francesco Zurita (primo classificato nella generale) e Angel De Julian, entrambi del team Escribano Sport.

L'altro podio di giornata ha portato la firma di Andrea Toniatti, che anche quest'anno veste la maglia della corazzata del ciclismo dilettantistico italiano Team Colpack. Il 25enne moriano, che nell'estate scorsa aveva sostenuto uno stage con la Bahrain-Merida senza però concretizzare il passaggio al professionismo, si è classificato terzo al Gp Laguna Porec. Allo scollinamento dell’ultima salita di giornata, a circa 40 km dalla conclusione, Toniatti si è portato sui due corridori che in quel momento guidavano la corsa assieme ad altri 21 atleti. Dopo una prima scrematura del drappello di testa, a 3 km dall'arrivo è arrivato l'attacco decisivo del moriano, dell'austriaco Lukas Schlemmer (Team Felbermayr–Simplon Wels) e dell’altro italiano Paolo Totò. Quest’ultimo, marchigiano della Sangemini-Mg. KVis-Vega, ha allungato nel finale e ha vinto la corsa corsa. Secondo Schlemmer e terzo Toniatti, che si era imposto nell'edizione 2017 della gara croata.

Segnali positivi, infine, anche per il professionista Cesare Benedetti, che è entrato nella fuga di 31 corridori che ha deciso l'ultima tappa della Vuelta ao Algarve, in Portogallo, caratterizzata dalla salita finale di Malhao, 3 km al 10%. La tappa è stata vinta dal polacco del Team Sky Michal Kwiatkowski, che ha preceduto Guerriero (Trek), Pauwels (Dimension Data), Kung (Bmc) e Benedetti, quinto a 15” dal vincitore. Kwiatskowski ha così strappato la leadership al compagno di team Geraint Thomas, 2° nella generale a 1'31”. (l.f.)













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