Volley Coppa Cev

Itas, in semifinale c’è l’Olympiacos 

Lorenzetti si gode la prova dei rincalzi: «Bravi a reggere il ritmo anche con altri giocatori»


di Maurizio Di Giangiacomo


TRENTO. Raggiunto il (parziale) traguardo della semifinale di Coppa Cev, nella quale affronterà l’Olympiacos Pireaus (ieri vittorioso al golden set sui bulgari del Burgas), l’Itas Trentino ha goduto di un giorno di riposo prima di iniziare la preparazione della delicata trasferta di Verona, in programma lunedì (ore 20).

Intanto coach Angelo Lorenzetti si gode la buona prova offerta contro il Lindaren Volley Amriswil da una squadra imbottita di “seconde linee”, complici le assenze di Giannelli, Lisinac e Kovacevic: oltre a Daldello, Codarin e Van Garderen, hanno risposto “presente” anche Nelli, Cavuto e i giovanissimi Michieletto e Pizzini. «Sapevamo di essere superiori all’Amriswil ma dovevamo confermarlo con i fatti – ha dichiarato al termine della partita l’allenatore Angelo Lorenzetti – Ci siamo riusciti mettendo in campo il giusto atteggiamento; il primo set non è stato semplice ma la formazione schierata era assolutamente inedita e ci ha messo un po’ a trovare il ritmo giusto. In seguito ci siamo sciolti e tutto è stato più semplice. Siamo entrati in un momento diverso della nostra stagione e dobbiamo essere bravi a reggerlo anche magari utilizzando giocatori differenti dal solito».

«Il nostro obiettivo era la semifinale e l’abbiamo raggiunto – dice il centrale friulano Codarin – peccato per l’inizio del primo set, ma ormai conosciamo il nostro livello di gioco e sappiamo che all’inizio facciamo sempre un po’ di fatica. Siamo stati bravi a recuperare, perché comunque, con tutti i cambi, senza i titolari, c’è stata una buona prova da parte di tutti».

Lo stesso Codarin, complici i problemi fisici di Lisinac, ci sta prendendo gusto: «Stare in campo è una cosa che adoro – aggiunge – davanti ho due centrali esperti come Candellaro e Lisinac e quindi è giusto stare dietro a loro, c’è molto da imparare, quando posso do il meglio di me anche in campo».

Lo stesso Candellaro sottolinea come la vittoria contro il Lindaren Volley Amriswil non fosse così scontata: «Con un assetto praticamente nuovo ci abbiamo messo qualche punto a trovare la giusta via – dice il padovano – ma dopo un po’ ci siamo riusciti, abbiamo giocato molto bene e concentrati. Anche in vista della partita di Verona, vincere aiuta a vincere, capire come possiamo mutare anche in funzione dell’avversario è importante. Intanto abbiamo portato a casa la qualificazione, poi penseremo a Verona. Siamo in semifinale in una competizione europea, questo è importante, bisogna cercare di tenere alto il nostro livello».

Il match d’andata della semifinale si giocherà ad Atene il 26 febbraio, quello di ritorno a Trento il 5 marzo.

Twitter: @mauridigiangiac

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