Volley Superlega

Itas, derby dell’Adige e anche degli ex 

Domenica alla Blm Group Arena la Calzedonia Verona di Nikola Grbic, Emanuele Birarelli e Sebastian Solè



TRENTO. L’Itas Trentino torna alla Blm Group Arena ad oltre un mese di distanza dall’ultimo incontro casalingo. Avversario di turno la Calzedonia Verona degli ex Grbic (oggi allenatore della squadra scaligera), Solé e Birarelli. Fischio d’inizio alle ore 18 con diretta su Radio Dolomiti e Lega Volley Channel. Il confronto con la compagine scaligera mette in palio punti importanti anche nell’ottica della corsa alla miglior posizione possibile nella griglia dei quarti di finale di Coppa Italia, che verrà stabilita tenendo conto della classifica di regular season al termine del girone d’andata.

«Dobbiamo far valere il fattore campo perché continuare ad essere regolari alla Blm Group Arena come abbiamo sin qui fatto è fondamentale, in particolar modo in una partita così importante – ha dichiarato l’allenatore Angelo Lorenzetti –. Affronteremo una squadra come la Calzedonia che ha mostrato statistiche simili alle nostre in questa prima fase del campionato, caratterizzandosi però per maggiori capacità nella fase di break point. Sarà quindi l’occasione per mettere alla prova il nostro cambio palla ed al tempo stesso la tenuta mentale, aspetto importante anche per verificare eventuali progressi dopo la trasferta di Bari, in cui avevamo denotato qualche problema di troppo da questo punto di vista».

Difficile, dopo il carosello di avvicendamenti, ipotizzare il sestetto che verrà schierato contro la Calzedonia: l’impressione è che coach Lorenzetti ripartira da quello classico con Giannelli palleggiatore, Vettori opposto, Kovacevic e Russell in posto-4, Candellaro e Lisinac centrali e Grebennikov libero. Pronto a subentrare, specie per il servizio, l’opposto Gabriele Nelli, alla centesima partita con l’Itas Trentino.

Oltre a Nikola Grbic, Sebastian Solé ed Emanuele Birarelli, nella foltissima schiera degli ex anche Angelo Lorenzetti, il suo assistente Dante Boninfante, Uros Kovacevic, Daniele De Pandis e Cristian Savani.

La Calzedonia Verona si presenta a Trento forte di tre vittorie consecutive e del sesto posto in classifica che potrebbe anche migliorare qualora dovesse vincere il recupero con Castellana Grotte (si giocherà in Puglia il 5 dicembre). Come accaduto all’Itas Trentino, la squadra di Grbic nelle prime giornate ha già affrontato Perugia e Civitanova, senza però raccogliere punti e guarda al derby dell’Adige come all’occasione per provare a realizzare il primo acuto stagionale di un certo livello. I sei match sin qui giocati hanno dimostrato come la scelta di puntare su Boyer quale successore di Djuric nel ruolo di opposto sia stata particolarmente azzeccata: il francese è già il quinto bomber del torneo (con una partita in meno) e solo Leon ha realizzato finora più break point di lui. La rosa presenta però tanti altri punti di forza, come la possibilità di scegliere fra diversi schiacciatori di valore (gli iraniani Manavi e Sharifi, gli italiani Savani e Marretta e, in prospettiva, anche Jaeschke) e fra quattro centrali complementari fra loro (Alletti, Grozdanov, Solé e Birarelli). In trasferta Verona ha sempre vinto nella regular season in corso: 3-1 a Monza, 3-2 a Siena. Arbitrano Santi e Puecher.













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