Il Lavis non si ferma più Ballarini “ariete” del Dro 

La vittoria colta sul campo del Comano certifica la superiorità dei rossoblù Manfioletti ha trovato il suo bomber, ma preoccupano i gol subiti dai gialloverdi 



TRENTO. Nemmeno il tempo di riordinare le idee e recuperare le forze, che sarà già il momento di tornare in campo. Domani sarà tempo di turno infrasettimanale per le formazioni d’Eccellenza, che scenderanno in campo per disputare l’ottava giornata del girone d’andata. Con due certezze: il Lavis fa sul serio e i rossoblù vogliono restare davanti a tutte le altre il più a lungo possibile. La vittoria ottenuta in rimonta sul campo del Comano Fiavè, con il più classico del gol “dell’ex” messo a segno da Donati, ha certificato che la formazione di Mauro Bandera è solidissima anche dal punto di vista mentale e capace di reagire alle difficoltà pur non essendo più abituata ad andare in svantaggio. I numeri della capolista certificano che i rotaliani sono solidissimi in difesa, con solamente 3 reti al passivo e, allo stesso tempo, in grado di segnare 2 gol a partita.

Due gol sono anche quelli messi a segno domenica dal centravanti droato Franco Ballarini, capocannoniere del torneo e sempre più certezza nell’organico di Stefano Manfioletti, che dispone anche di un Pancheri in formato Vidal (già tre reti per l’ex centrocampista di Mezzocorona, Trento e Levico Terme) e di tante alternative sulla trequarti. Il “cruccio” del tecnico del Dro? Le 6 reti subite in 7 gare, troppe per chi punta a vincere il campionato. La Rotaliana del “mago “Bertoncini è letteralmente risorta (e domani se la vedrà con l’imbattuta ViPo Trento: se in collina non segna Tessaro sono dolori) così come il Maia Alta, bravissimo a fare quadrato attorno a Lomi dopo le due sconfitte iniziali e confermare piena fiducia all’allenatore altoatesino.

In coda è “momentaccio” per tre squadre trentine, mentre l’Arco sta tranquillo (per ora) nella “pancia” della classifica: il Comano Fiavè (che ha una gara in meno) non vince da cinque turni, il Calciochiese ha “battuto” un colpo solamente contro il derelitto Appiano e l’Anaune ha buscato cinque “sberle” dal Brixen (privo di Vinatzer e con Consalvo a mezzo servizio) e non riesce a dare continuità con il reparto avanzato che avrebbe gran bisogno di un innesto di spessore dopo la partenza estiva di Biscaro e l’infortunio a preparazione inoltrata di Micheli. La società si sta già guardando attorno in vista di dicembre.

LA CLASSIFICA: Lavis 17 punti; Dro Alto Garda 14; Brixen e Lana 13; San Martino e Maia Alta 12; San Paolo e ViPo Trento 11; Rotaliana* 10; Arco 1895 9; Termeno e Anaune Vdn 7; Calciochiese 5; Comano Terme Fiavè* e Naturno 4; Appiano 0. *: una partita in meno. (d.l.)

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