Calcio

Il bolzanino Scavone regala al Parma la serie B

L’ex centrocampista dell’Fc Alto Adige firma la prima rete dei ducali nella sfida decisiva contro l’Alessandria dell’altro altoatesino Manuel Fischnaller



FIRENZE. A poco meno di due anni dal giorno del fallimento, datato 27 luglio 2015, il Parma viene promosso in serie B, centrando la sua seconda promozione consecutiva, ed avvicinandosi sempre di più all’obiettivo dichiarato dal suo capitano, Alessandro Lucarelli, ovvero riconquistare quella serie A persa inopinatamente prima sul campo e poi per il crack finanziario dei suoi ultimi proprietari. Un gol per tempo per la formazione guidata da D’Aversa che si è dimostrata maggiormente esperta e più fredda nel match decisivo disputatosi al “Franchi” di Firenze e che ha visto come avversari dei ducali una Alessandria impaurita a tal punto da non tirare di fatto mai in porta.

Ad indirizzare il match in favore degli emiliani la rete messa a segno già all’11’ quando Lucarelli lancia lungo dalla difesa, Calaiò supera Gozzi in velocità sul fronte destro dentro l’area dove è puntuale l’inserimento del bolzanino Manuel Scavone che di testa batte Vannucchi. Il raddoppio al 22’ della ripresa con Nocciolini lestissimo a prendere il tempo a Sosa sfruttando un assist di Scavone, quest’ultimo di fatto man of the match. Nel mezzo la prova dei piemontesi è stato molto cuore e poca concretezza, con polveri bagnate per il duo Gonzalez-Fischnaller, mai fattisi trovare pronti soprattutto sulle incursioni del propositivo sulla destra Marras.

Il Parma era già andato vicino al raddoppio 8’ dopo il primo vantaggio quando Calaiò, fondamentale per tutta la partita nel gioco di sponda e nella capacità di far salire la squadra, si era trovato solo davanti a Vannucchi che però era bravissimo a respingere coi pugni la conclusione del numero 9 gialloblù. Quando 5’ dopo il raddoppio di Nocciolini, Sosa a pochi centimetri dalla linea di porta, di testa, metteva sopra la traversa, si spegnevano le ultime residue possibilità della squadra di Pillon che termina in dieci per l’espulsione di Gozzi.

Al triplice fischio finale grande festa dei quasi tremila tifosi accorsi da Parma, con applausi arrivati anche dagli ex presenti in tribuna allo stadio “Franchi”, Hernan Crespo e Stefano Pioli.













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