GENOVA. . È il Belgio ad aggiudicarsi la sfida di Fed Cup con l’Italia, valida per i playoff promozione per il World Group 2019, disputata sulla terra rossa di Valletta Cambiaso, a Genova.

Nel confronto che apriva la seconda giornata tra le numero uno dei rispettivi team, Elise Mertens ha sconfitto per 6-3, 6-1, in un’ora e 18 minuti, Sara Errani cogliendo il terzo e decisivo punto per la formazione guidata dal capitano Ivo Van Aken. «Dal punto di vista di livello tennistico oggi la Mertens mi è stata superiore, niente da dire, è stata più brava di me, non sono praticamente riuscita a entrare in partita», ha ammesso la 30enne romagnola in conferenza stampa.

Poi, a risultato ormai acquisito, il doppio belga formato da Kirsten Flipkens ed Elise Mertens ha regolato per 6-1, 6-4 la coppia azzurra composta da Deborah Chiesa e da Jasmine Paolini. I singolari di sabato avevano visto le affermazioni della stessa Mertens per 6-1 7-5 su Jasmine Paolini e di Alison Van Uytvanck su Sara Errani con il punteggio di 6-4, 6-7(6), 6-2.

Al di là dell’amarezza per la sconfitta, l’Italia attende ora con fiducia l’assemblea della ITF in calendario ad agosto quando, salvo sorprese, verrà approvata la riforma della Fed Cup, con l’allargamento del World Group a 16 squadre (attualmente sono solo 8): grazie al successo dello scorso febbraio sulla Spagna, anche le azzurre - oltre al Belgio, che ha colto il primo successo contro le nostre in otto incroci - si ritroverebbero comunque nel tabellone principale della competizione per nazioni.

Al termine della sfida di Genova ha parlato la capitana azzurra Garbin, la quale ha analizzato l’andamento della squadra anche in ottica futura: «Le nostre avversarie hanno meritato di vincere questa sfida, è giusto riconoscerlo. Sara Errani come sempre ha dato tutto e forse pure qualcosa di più, mentre ieri Jasmine Paolini ha disputato un set alla pari con la numero 17 del mondo. Insomma, nel complesso dobbiamo prendere quel che di positivo ha fatto emergere questo confronto e pensare al futuro, sperando che possa essere approvata la riforma della Fed Cup. La prova impeccabile della Mertens? Scendere in campo in vantaggio 2-0 le ha consentito di avere una sicurezza e tranquillità diversa rispetto all’Errani, la belga ha giocato con meno pressione addosso riuscendo ad esprimere tutto il suo potenziale di alto livello».

Per quanto concerne la trentina Deborah Chiesa, quella in terra ligure, pur essendo scesa in campo per disputare un doppio ininfluente ai fini del risultato già favorevole al Belgio, ha rappresentato comunque un’ occasione per prendere ulteriore confidenza con l’ambiente azzurro.

PLAYOFF PROMOZIONE WORLD GROUP 2019

ITALIA – BELGIO 0-4

sabato

Elise Mertens (BEL) b. Jasmine Paolini (ITA) 6-1 ,7-5

Alison Van Uytvanck (BEL) b. Sara Errani (ITA) 6-4, 6-7(6). 6-2.

domenica

Elise Mertens (BEL) b. Sara Errani (ITA) 6-3 ,6-1.

Kirsten Flipkens/Elise Mertens (BEL) b. Deborah Chiesa/Jasmine Paolini (ITA) 6-1, 6-4.

(d.p.)