Giro di Svizzera, vittoria di Sagan

Murten (svizzera). Arrivo allo sprint doveva essere nella seconda tappa del Giro di Svizzera e volata di gruppo è stata, vinta da uno straripante Peter Sagan, con il borghigiano della Mitchelton...



Murten (svizzera). Arrivo allo sprint doveva essere nella seconda tappa del Giro di Svizzera e volata di gruppo è stata, vinta da uno straripante Peter Sagan, con il borghigiano della Mitchelton Scott Matteo Trentin dodicesimo, lui che domenica aveva chiuso terzo nella frazione inaugurale. Più che di successo allo sprint, si può parlare di vittoria per distacco per il campione della Bora Hansgrohe, che ha potuto come sempre contare sul supporto del trentino Daniel Oss. Nel finale della Flamatt-Murten (162 km), Sagan è passato da una ruota all’altra, in barba ai treni di Trek Segafredo e Deceuninck-Quick Step, e ha anticipato tutti, andando a imporsi con ampio margine. Grazie ai dieci secondi di abbuono messi in palio per il vincitore di tappa, per Sagan è arrivata anche la maglia di leader, sfilata al danese della Deceuninck-Quick Step Kasper Asgreen.

Impotente anche Viviani

Contro il Sagan visto ieri, lanciatissimo verso il Tour de France, nulla ha potuto nemmeno il veronese della Deceuninck-Quick Step Elia Viviani, che nel finale è riuscito a rimontare posizioni, ma non ad avvicinare il diretto concorrente, apparso imbattibile. Sagan ha così conquistato la vittoria numero 17 in carriera sulle strade della corsa svizzera, con Viviani secondo e John Degenkolb terzo, seguiti da Ivan Garcia Cortina (Bahrain Merida) e Ben Swift (Team Ineos).

Lo slovacco in maglia gialla

Il successo di ieri, come detto, ha permesso a Sagan di conquistare anche la leadership della corsa, con Kasper Asgreen secondo a 10” e l’australiano della Bahrain Merida Rohan Dennis terzo a 11”, medesimo distacco di Michael Matthews (Sunweb). Trentin è attualmente settimo a 27”, davanti a Geraint Thomas del Team Ineos, ottavo a 28”. Oggi è in programma la quarta delle nove tappe, 164 km da Murten ad Arlesheim. A poco meno di 20 km dal traguardo, i corridori affronteranno il Gpm di terza categoria di Eichenberg (3 km al 7,4%). Dopo un breve falsopiano, si scenderà fino a valle per poi affrontare gli ultimi cinque chilometri quasi del tutto pianeggianti. L.F.













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