STORO. Fabrizio Centonze sapeva che fare risultato a Storo era dificile se non impossibile. Dopo la prima vittoria stagionale ottenuta una settimana fa con lo Stivo (3-2), il tecnico bresciano forse in un pari ci sperava: «Abbiamo disputato un buon secondo tempo e sull’occasione del rigore si è sprecata una buona opportunità per davvero. A quel punto accorciare le distanze sarebbe stato utile in modo da mettere in discussione il risultato».

Nicola Giovanelli parla di «obbiettivo centrato» e di una «prestazione non bella ma comunque accettabile». Il tecnico storese riconosce che qualcuno dei suoi ha sprecato non molto ma anche troppo (riferimento a Sergine Ndaw, ndr) mentre sull’occasione del rigore avverte: «Il rischio di accorciare le distanze e mettere in discussione il risultato effettivamente c’era. A noi manca al momento determinazione ma soprattutto una certa cattiveria agonistica sotto porta». Sui cambi aggiunge: «Qualche modifica andava apportata anche perché tra le fila dei miei qualcuno non era sicuramente al top». (a.p.)