Fuori Nicol Delago, ma a Cortina volava 

Discesa alla Siebenhofer, sesta la Marsaglia, delude la Vonn 



CORTINA D’AMPEZZO (BELLUNO). Una grande gioia e un enorme rimpianto. La prima discesa di Cortina, con partenza abbassata al superG, si chiude con sensazioni contrastanti per l’Italia: il sesto posto di Francesca Marsaglia vale tantissimo, perché è il suo miglior risultato in carriera nella specialità, dove mai era arrivata così in alto, e in generale, eguagliando l’identico piazzamento ottenuto in questa stagione nel superG in Val Gardena e in passato in altri due superG (Meribel 2015 e Zauchensee 2016). L’uscita di Nicol Delago, invece, è un vero e proprio peccato: come è nelle sue caratteristiche ha rischiato tanto e al secondo intermedio era in testa con due centesimi di vantaggio su Ilka Stuhec. Poi, purtroppo, ha perso il controllo e si è fermata.

A trionfare, sull’Olympia, è l’austriaca Ramona Siebenhofer, al suo primo successo in carriera in Coppa del mondo. Già in Val Gardena aveva fatto capire di esserci molto vicina, chiudendo in testa entrambe le prove cronometrate, qui ha dato il meglio di sé in gara, rifilando ben 40 centesimi a una campionessa come la slovena Stuhec e 46 alla sua connazionale Stephanie Venier. Manca la top 3 per appena un centesimo la svizzera Corinne Suter, mentre Francesca Marsaglia, quarta al terzo intermedio, sembrava in grado di lottare per il suo primo podio ma, considerando che l’azzurra ha saltato l’intera scorsa stagione per infortunio, il piazzamento è già un grande risultato.

La romana si era nascosta un po’ in prova, dove la migliore azzurra era stata Nadia Fanchini: la bresciana ha comunque confermato il suo buono stato di forma, chiudendo in 13esima posizione a 99 centesimi da Siebenhofer e davanti a Lindsey Vonn, la campionessa statunitense che alla sua prima gara stagionale ha commesso subito un errore perdendo velocità e posizioni, finendo 15esima. Tra le trenta anche Federica Brignone e Marta Bassino, più lontana Anna Hofer. Come Nicol Delago, anche Elena Curtoni è uscita, più o meno nello stesso punto.

A Cortina si replica oggi con un’altra discesa, stavolta con partenza alle 10.30. La classifica di Coppa del mondo non cambia al vertice con Shiffrin, ieri assente (tornerà nel superG di domani), nettamente al comando a quota 1394 contro gli 898 punti di Petra Vlhova e i 593 di Wendy Holdener. Novità, invece, nella graduatoria di specialità, dove Ramona Siebenhofer balza al comando a quota 420 scavalcando la connazionale Schmidhofer e Ilka Stuhec (seconda a sole due lunghezze).

«Sono un po' delusa perché quando arrivi al traguardo e vedi che eri anche davanti e poi sei uscita, un po’ di delusione resta – dice Nicole Delago – Ma cerco di prendere il positivo, quello che è successo è successo e non si cambia. Credo che sarebbe stato difficile restare in pista, in quel momento non ho visto possibilità, mi sono scomposta, non ero più in linea. Ho perso il controllo. Mi dispiace molto, anche se mi sono divertita un sacco. La vittoria di mia sorella in Coppa Europa mi ha caricato. Io ho cercato di andare a tutta, l’errore ci sta. Oggi ho rischiato un po’ perché era corta, volevo far bene, ho tenuto le linee abbastanza tese, sono arrivata un po’ lunga, mi è venuta la pressione dopo la curva, ho anche spigolato e non riuscita a rimanere dentro. Comunque la pista mi piace, ci tenevo a far bene, ci riprovero».

diretta tv ore 10.30 rai 2 ed eurosport













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