Ciclismo 

Fondriest e i 30 anni dal Mondiale: 7.000 euro a Dimaro

Il campione iridato di Renaix 1988 ha festeggiato a Cles con i nuovi e i vecchi professionisti trentini



CLES. In 400 assieme a Maurizio Fondriest, per celebrare il trentennale del successo al Mondiale di Renaix 1988 e tendere la mano alla popolazione di Dimaro. Ha riscosso grande successo la festa organizzata a Cles in occasione dell’importante anniversario iridato, diventata occasione per un momento di riflessione e per una raccolta fondi in favore di un paese e di una comunità duramente colpiti dalla recente ondata di maltempo.

Oltre a rivivere le emozioni e il ricordo della vittoria di Renaix – alla presenza anche del campionissimo Francesco Moser e degli ex professionisti Gilberto Simoni, Alessandro Bertolini e Alessandro Ballan, per citarne alcuni – durante la serata si è parlato del viaggio di Fondriest a Santiago de Compostela della scorsa estate e di sicurezza sulle strade, a precedere l’asta benefica resa possibile dalla gradita partecipazione dei campioni trentini del ciclismo di oggi.

Gianni Moscon, Letizia Paternoster, Moreno Moser, il giovane professionista perginese Nicola Conci e l’atleta solandro del bike trial Daniele Fantelli hanno messo a disposizione una loro maglia, messa all’asta e autografata al momento. A queste, si sono aggiunte due maglie gialle vestite da Fondriest durante l’ultimo Tour de France, autografrate dallo spagnolo cinque volte vincitore della Grande Boucle Miguel Indurain. L’asta ha permesso di raccogliere circa 7.000 euro, che verranno devoluti alle famiglie di Dimaro, rappresentate durante la serata dal sindaco del comune solandro Andrea Lazzaroni, il cui intervento è stato particolarmente apprezzato.

«Sono contento che l’iniziativa abbia riscosso grande successo, merito della grande partecipazione e della generosità dei partecipanti alla serata – commenta Fondriest – In occasione della festa per il ventesimo anniversario della vittoria del Mondiale, raccogliemmo fondi per l’ospedale oncologico di Padova. Questa volta, da un lato nostro malgrado, abbiamo pensato di tendere la mano agli amici di Dimaro. Un piccolo gesto che ci sembrava doveroso».

Il mondo delle due ruote ha risposto in massa all’appello del campione noneso: circa 400 persone hanno affollato il Palazzetto dello Sport di Cles e partecipato alla cena organizzata per l’occasione, con lo chef stellato Vinicio Tenni che ha coordinato l’opera dei cuochi del ristorante Giardino e Antica Trattoria di Cles, della Malga Monte Sole di Rabbi e della Vecchia Canonica di Malé. «I ragazzi della scuola alberghiera di Ossana hanno fatto un lavoro eccezionale – conclude Fondriest – Siamo riusciti a proporre un menu da ristorante. Non posso che ringraziare tutti gli amici che mi hanno dato una mano nell’organizzazione e tutti quanto hanno partecipato».

Ricordando il successo mondiale di Renaix 1988 e pedalando per Dimaro. (l.f.)

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