l’organizzazione 

Felicetti guarda avanti: in valle manifestazioni à gogo

PREDAZZO. Come al solito la macchina organizzativa dei grandi eventi fiemmesi è in mano ai volontari e spesso il presidente Bruno Felicetti sfugge alle interviste, non ama prendersi i meriti dei...



PREDAZZO. Come al solito la macchina organizzativa dei grandi eventi fiemmesi è in mano ai volontari e spesso il presidente Bruno Felicetti sfugge alle interviste, non ama prendersi i meriti dei “suoi” ragazzi e ragazze. «Il risultato positivo è sotto gli occhi di tutti, il nostro team ha lavorato sodo ed alla fine sono arrivati i complimenti di tecnici e atleti per lo stato del trampolino e delle piste di fondo.

La pioggia inattesa dei giorni antecedenti ci aveva creato qualche problema, poi prontamente risolto. Complessivamente, anche la parte sportiva è andata molto bene, siamo contenti dei risultati della squadra tedesca di sabato, perché non dimentichiamo che la Germania è un mercato molto importante per la Val di Fiemme, quindi avere questi risultati in Germania è estremamente significativo grazie anche alla presenza della loro televisione, arrivata con 30 tecnici per dare risalto ai loro atleti. Questo vuol dire ascolti televisivi, pubblicità per la valle ed è anche il motivo principale per cui noi organizziamo questi eventi.

Ora la stagione invernale propone altri appuntamenti molto importanti con Skiri Trophy, Marcialonga, ma anche Zecchino d’Oro, Fiemme DJ Ski Fest e poi per l’estate siamo già al lavoro per Red Bull 400, la pazza corsa sul trampolino, e la Fiemme Roller Ski Cup che fa parte del circuito internazionale ed è la finale della Coppa del Mondo.

Per il prossimo inverno stiamo lavorando con la Fis per migliorare un po’ il Tour de Ski e rendere l’evento sempre più interessante. Abbiamo notato che quest’anno, complici anche le Olimpiadi, c’è stata un po’ di défaillance da parte delle squadre, anche la nazionale che non ha fatto partecipare gli atleti l’ultimo giorno non è stato sicuramente un aiuto per noi, ma penso che sia opportuno sederci adesso con le federazioni e la federazione internazionale per trovare dei motivi di rilancio.

Stiamo pure lavorando sul progetto del salto femminile, abbiamo dato la disponibilità a fare una ‘quattro trampolini’ di salto insieme a Slovenia, Austria e Germania. L’idea è quella di posizionarla la settimana dopo la Marcialonga, perché per noi è un periodo ideale. In primavera - conclude Felicetti - ci sarà il congresso Fis, noi ci saremo per sentire gli umori internazionali in vista di una nostra prossima candidatura per il Campionato del Mondo. Penso si guardi al 2027, ma nel frattempo proporremo sempre Tour de Ski e Coppe del Mondo di combinata e salto».













Scuola & Ricerca

In primo piano