Trento. La prima piazza nella classifica Allievi femminile delle Energia Pura Children Series, le cui premiazioni si sono tenute nei giorni scorsi a Bolzano nell’ambito di Prowinter (terzo tra i Ragazzi il fiemmese Sebastiano Zorzi), è stata la ciliegina sulla torta di una stagione eccezionale per la trentina classe 2003 Beatrice Sola, dopo il titolo italiano di supergigante, la vittoria in gigante all’Alpe Cimbra Fis Children Cup ed il successo al Pinocchio sugli sci nazionale ed internazionale, oltre ad innumerevoli affermazioni nelle gare del circuito provinciale.

La nuova “fucina” aviense

Una conferma delle potenzialità della portacolori del Falconeri Ski Team, società aviense di stanza sulle nevi di Folgaria che ha già portato una sua atleta in Nazionale, l’altra trentina (ma di Rovereto) Martina Peterlini, ora in forza alle Fiamme Oro. Nato come un dopolavoro per i dipendenti del Gruppo Calzedonia, il sodalizio vanta numeri sempre più importanti e guarda al futuro con un progetto ancora più ambizioso. «È un’avventura cominciata tanti anni fa, a Castiglione delle Stiviere – ricorda il presidente, Angelo De Cesari – Ebbi la fortuna di avere in squadra i figli del dottor Sandro Veronesi (il proprietario del Gruppo Calzedonia, ndr). La società sportiva entrò nell’azienda come dopolavoro ma, ben presto, si trasformò in una struttura che ha come mission tanto l’avviamento allo sci quanto il perfezionamento, l’attività ludica ma anche quella agonistica. Oggi abbiamo qualcosa come 500 tesserati».

Non solo Peterlini e Sola

Prima come Tezenis, ora come Falconeri Ski Team, la società aviense vanta un 20% di tesserati trentini: gli altri arrivano dalle province di Verona e Vicenza, molti fra questi hanno casa a Folgaria. Oltre alle già citate Martina Peterlini e Beatrice Sola, il sodalizio presieduto da De Cesari vanta altri sciatori d’indubbio talento come Giulia Peterlini (Comitato Fisi Trentino), il roveretano Amedeo Malossini e il veronese Giacomo Storari. Ultima ma non ultima, Marta Giaretta, splendida terza al Criterium Cuccioli di Sestriere.

L’idea dell’Academy

Non tutti, però, possono permettersi il passo compiuto dalla stessa Sola, che frequenta uno Ski College in Austria. «Il problema, per i ragazzi che vogliono fare agonismo, è conciliare scuola e sport – spiega ancora De Cesari – Per questo, dopo aver messo in piedi una collaborazione con il Liceo sportivo di Rovereto, abbiamo pensato alla creazione di una Academy che possa fornire ai ragazzi insegnanti di affiancamento, preparatori atletici, fisioterapisti e strutture mediche. Nell’Academy saranno selezionati solo i migliori, ma a quel punto tutti i costi saranno a carico della società e non delle famiglie. L’Academy vuole aiutare gli atleti a raggiungere l’alto livello, dando pari opportunità a tutti i ceti sociali. Grazie al contributo dei nostri partner, già oggi facciamo fronte al 50% dei costi. Come le aziende del Gruppo Calzedonia che, un po’ in stile Olivetti, hanno l’asilo interno per i figli dei dipendenti».

In più, il Falconeri Ski Team conta di allargare il suo raggio d’azione: oltre a Folgaria e Cermis (dove è già “sbarcato”), amplierà la sua attività ad altre località del Trentino, per fare testare nuove piste ai propri atleti.

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