Trento. La più stanca a fine gara? Elda Verones. La più soddisfatta? Elda Verones. È la coordinatrice del comitato organizzatore (ma anche direttrice della APT cittadina) e afferma: “È stato un nuovo grande successo, merito dei miei tantissimi collaboratori e volontari (oltre mille, ndr). Abbiamo ricevuto un sacco di complimenti (‘e pochissime o nulle le critiche’ sottolinea poi) e questo ci sprona a continuare su questa strada”.

Se dal punto di vista agonistico era scontato il coro unanime di “si”, quello che sta maggiormente a cuore alla direttrice dell’APT è il risultato mediatico e ancor di più l’indotto diretto. “Tantissimi hanno soggiornato sul territorio, molti anche fuori dal nostro ambito di APT, ma giusto così, noi promuoviamo anche il Trentino. Tanti gli stranieri che sono rimasti anche una settimana, come ad esempio brasiliani e lituani che hanno partecipato una settimana fa alla Maratona delle Dolomiti. Abbiamo predisposto un questionario per i partecipanti, per capire quali sono le loro necessità in fatto di ospitalità. Molti hanno già risposto, vogliamo realizzare un grande report.”

Ma un aspetto importante è anche quello della sicurezza: “Abbiamo potuto chiudere le strade per oltre un’ora dal passaggio del primo – sottolinea Elda Verones – grazie alla disponibilità del Commissario del Governo e delle istituzioni e al supporto degli organi di polizia, con controllo di tutti i bivi ed incroci. E poi le nostre strade, lo dicono i ciclisti, sono sempre ben curate, meglio che altrove. Insomma La Leggendaria Charly Gaul è un formidabile mezzo di promozione, grazie anche alle 7 ore e mezza tra diretta e differita su RAI Sport, ma anche con servizi nei vari TG”. Non c’è altro tempo per parlare, Elda Verones deve coordinare la chiusura dell’evento….Una giornata sicuramente pesante ma straordinariamente ricca di soddisfazioni. M.F.