Riva del garda. È quasi completo il roster della Cestistica Rivana in vista della prossima stagione in serie B femminile: rispetto all’anno scorso, coach Sergio Ferraglia (subentrato in corsa come vice di Alan Civettini dopo le dimissioni di Michele Matassoni, quest’anno sarà lui a essere assistito da Civettini) dovrà fare a meno del principale terminale offensivo, l’italoargentina Gisel Villarruel, a caccia di un ingaggio nelle serie superiori. Mancheranno anche Alice Marchi e Angie Bregu, a Bologna per motivi di studio, così come Mara Bianconi, “lunga” venuta da fuori che non è stata confermata.

I volti nuovi

Considerando che bisognerà attendere anche il rientro dell’altra “bocca da fuoco” Giulia Piermattei, Ferraglia dovrà fare degli aggiustamenti e la società si è mossa sul mercato, chiudendo l’acquisto di due nuove giocatrici, il centro genovese Alice Ceccardi (l’anno scorso alla Cestistica Savonese in A2) e la guardia Christelle Takru (ivoriana cresciuta in Italia, proveniente da Ancona in B), entrambe classe 1998.

Il diesse Proch

«Sono soddisfatto – spiega Ferraglia – del lavoro fatto dal nuovo direttore sportivo Alessandro Proch -. Alice Ceccardi era il mio obiettivo primario e siamo riusciti a ingaggiarla. L’anno scorso abbiamo sofferto molto a rimbalzo e Alice sopperirà a questa carenza. È un “5” puro, con qualche esperienza nella serie superiore, tecnicamente valida anche grazie alla scuola di Moncalieri, tratta bene la palla e ha buone mani. Christelle invece è alla prima esperienza lontana da casa, ci ha fatto una buona impressione nel lavoro e come capacità di movimenti. Senza Villarruel voglio far giocare Emma Bonvecchio da esterna. Con Cecilia Piva, Piermattei quando rientrerà, Ilaria Fadanelli e Ceccardi penso sarà un buon quintetto. Dobbiamo completare il roster con una giovane play-guardia, cercando nel sommerso una giocatrice che voglia confrontarsi con realtà più competitive: visto il budget, deve costare poco. Al gruppo poi si aggregheranno le under Alessandra Prezzi, Annalisa Maffi ed Elena Omezzolli». M.CASS.