Coppa Italia anzi Davis al Trento 

Calcio Eccellenza/Promozione. La squadra di Flavio Toccoli rifila un tennistico 6-1 al malcapitato Mori. Subito in campo la nuova stella del centrocampo aquilotto Fortunato, tripletta di Sottovia e doppietta di Pietribiasi, di Cescatti il gol dei tricolori. Per i gialloblù quarto trofeo


LORENZO DI DOMENICO


Lavis. Non c’è storia sul sintetico del “Mario Lona” di Lavis: il Trento stende il Mori Santo Stefano con un tennistico 6-1 che conferma la differenza tra le due squadre ed i pronostici della vigilia, conquistando la Coppa Italia provinciale. Dopo una serie di prestazioni meno convincenti offerte nell’ultimo periodo, il Trento ieri è sembrato nuovamente quello d’inizio stagione e ha superato senza difficoltà l’ostacolo Mori. La squadra di mister Zoller, però, non si è certo tirata indietro, presentandosi sul campo per giocare questa finale al meglio delle proprie possibilità, ma il divario tra le due squadre è stato evidente.

Mister Toccoli schiera l’ormai rodato 4-3-1-2, con Pietribiasi e Sottovia in attacco e Baido alle loro spalle; debutto dal primo minuto nel centrocampo gialloblù per il nuovo acquisto Jacopo Fortunato. Zoller schiera i suoi “a specchio”, con Dossi sulla trequarti e la coppia Pezzato-Cerda in avanti.

Trento subito in vantaggio

Passano meno di dieci minuti ed i gialloblù sono già in vantaggio alla prima occasione: Pietribiasi sulla destra lavora bene la sfera e serve Sottovia in mezzo, il bomber gialloblù dal limite lascia partire un mancino preciso che si insacca alle spalle di Prezzi. Il Mori, dopo essere partito bene, subisce psicologicamente il vantaggio degli aquilotti, faticando a costruire occasioni da rete, cosa che invece riesce bene alla squadra di Toccoli: per due volte Prezzi è fondamentale per evitare il raddoppio del Trento, anticipando Baido su suggerimento di Pettarin e ipnotizzando Pietribiasi su uno splendido filtrante di Fortunato. Il nuovo acquisto gialloblù conferma le sue qualità poco dopo con un altro illuminante assist di esterno destro per Pietribiasi, il “Condor” attira su di sé portiere e difensori avversari e serve Sottovia, che a porta vuota non sbaglia e fa 2-0. Al Trento viene anche annullata una rete, del solito Sottovia, per fuorigioco, ma il Mori inizia ad alzare la pressione, provandoci dalla distanza con Dossi e Libera senza avere fortuna. Al 32’, però, un retropassaggio troppo debole di Simone Dal Fiume regala la sfera a Pietribiasi, che tutto solo davanti a Prezzi insacca la sfera, chiudendo sulla carta la contesa. I tricolori non demordono e nel finale di tempo accorciano le distanze su calcio d’angolo con Cescatti, che sul secondo palo si fa trovare pronto e “buca” Conci.

I gialloblù blindano il risultato

Se la rete nel recupero della prima frazione poteva far sperare in una rimonta del Mori, gli uomini di Toccoli mettono al sicuro il risultato al 58’ con un caparbio Sottovia che lotta al limite dell’area, vince un rimpallo, dribbla sia Pozza che Prezzi e sigla la sua terza rete di giornata. L’ingresso di Marchione porta un po’ di vivacità in più all’attacco di Zoller, ma al 61’ il Trento fa 5-1 con Pietribiasi, bravo a raccogliere la respinta di Prezzi sul tentativo di Sottovia. C’è gloria anche per Caporali nel finale: il classe 1994 viene imbeccato da una gran giocata di Sottovia e da centro area sigla il 6-1 con un mancino preciso. Prima del triplice fischio è Conci ad essere decisivo, negando la gioia del gol a Dossi, che si fa ipnotizzare.

Finale regionale il 14 a Laives

Al termine della gara, dunque, spazio alla festa degli aquilotti, che sollevano il trofeo provinciale per la quarta volta nella loro storia, garantendosi l’accesso alla finale di Coppa Italia regionale, fissata per sabato 14 a Laives contro il San Giorgio, che ha sconfitto il Termeno 2-1 nella finale altoatesina.

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