La guida

Con Cagnotto e Giannelli un Annuario da campioni

L’ex tuffatrice ed il palleggiatore di Trentino Volley e della Nazionale ospiti d’onore accanto al presidente Kompatscher e all’assessore Stocker


di Maurizio Di Giangiacomo


BOLZANO. Un Annuario dello sport altoatesino davvero... grandi firme. A quelle di coloro che ne hanno curato la realizzazione – i colleghi Paolo Gaiardelli, Christian Morandell, Hannes Kröss, Alexander Foppa, Thomas Debelyak, Thomas Laconi, Martin Straudi, Luis Mahlknecht, Otto Schöpf ed Andreas Vieider – si sono aggiunte quelle dei “padroni di casa” e degli ospiti d’onore della presentazione della terza edizione della pubblicazione, andata in scena nella sala stampa della giunta provinciale, a Bolzano: vale a dire il presidente Arno Kompatscher e l’assessore Martha Stocker e gli olimpionici altoatesini Tania Cagnotto e Simone Giannelli.

«Partecipo sempre volentieri alle manifestazioni sportive perché si tratta di un settore nel quale vedo l’entusiasmo ed il coinvolgimento di tutta la popolazione e rappresenta un aspetto importante anche del nostro impegno nel campo della prevenzione delle malattie. Un ringraziamento particolare va, oltre agli atleti, anche alle società sportive, le associazioni, i genitori ed i volontari che dedicano il loro impegno nell’arco dell’anno all’organizzazione di innumerevoli manifestazioni sportive in tutte le discipline e categorie», ha affermato l’assessora.

«Durante la mia carriera agonistica ha imparato che non ci sono successi senza sconfitte. Gli ultimi quattro anni sono stati i più belli proprio grazie alla delusione di Londra 2012 – ha detto invece l’ex tuffatrice Tania Cagnotto – Sono convinta che senza questa dolorosa sconfitta non avrei vinto quattro anni dopo due medaglia ai giochi olimpici di Rio». «Non vedevo l'ora di avere una vita normale e di non dover ripartire al massimo dopo due settimane, pur sentendo un po’ la mancanza della routine degli allenamenti e dei progetti da realizzare», ha aggiunto Tania parlando del suo ritiro dal mondo agonistico, confermando che non abbandonerà il mondo dello sport e dei tuffi.

«È una soddisfazione grandissima essere in copertina su questo libro – ha detto invece Giannelli – Un riconoscimento che mi sono conquistato sul campo, lavorando tutti i giorni. Il messaggio che vorrei mandare è che i risultati si possono raggiungere: basta impegnarsi, sacrificarsi, lavorare duro. Come è successo a me, che sono un ragazzo normalissimo, può succedere a tutti», ha concluso il palleggiatore di Trentino Volley e della Nazionale.

L’Annuario dello sport altoatesino 2016, trilingue, offre una panoramica pressoché completa dello sport altoatesino e dei suoi lusinghieri risultati conseguiti in tutte le discipline sportive, sia estive che invernali. Ed in effetti quella che emerge dall’Annuario è una provincia nella quale lo sport svolge un ruolo fondamentale sia sotto il profilo dell’aggregazione sociale che della prevenzione. Aspetti questi sottolineati nel suo intervento dall’assessora provinciale allo sport, Martha Stocker, particolarmente orgogliosa di porre l’accento su alcuni dati che pongono l’Alto Adige ai vertici della diffusione dello sport a livello nazionale.

L’Annuario dello sport altoatesino 2016 può essere ritirato gratuitamente all’Ufficio sport e promozione della salute o richiesto scrivendo a sport@provincia.bz.it. Il volume può essere anche sfogliato in versione interattiva e scaricato in formato pdf dal sito www.provincia.bz.it/sport.

Twitter: @mauridigiangiac

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano