Basket Serie A

Commosso omaggio al “nostro” Dino Panato

Il ricordo dell’Aquila Basket e l’applauso della Blm Group Arena per il grande fotografo scomparso



TRENTO. Un pensiero voluto. Fortemente. Da tutta l’Aquila Basket, dai colleghi fotografi e dai tanti, tantissimi, tifosi che Dino Panato l’hanno incontrato ed incrociato. In via Fersina o, semplicemente, nelle strade di Trento, con la sua macchina fotografica perennemente con sé. Lunedì sera, prima della palla a due di gara-4, Dino Panato è stato ricordato e salutato in quel palasport nel quale ha lavorato tanto, tantissimo. Dopo l’inno nazionale semplicemente da pelle d'oca il saluto della Blm Group Arena: tutti in piedi, in un lunghissimo applauso. Mentre lo speaker Guastamacchia ricordava a tutti la grande figura di Panato, fotografo del Trentino per una vita, sul maxischermo scorrono alcune fotografie di Dino all’opera proprio nel palasport di via Fersina. «Sarai sempre con noi Dino, in queste finali ed in tutte le altre partite che giocheremo d’ora in poi», le parole giuste che fanno da colonna sonora a questo grande abbraccio. 

Il tutto esaurito della Blm Group Arena sono le braccia che vogliono cingere, scaldare e dire “noi ci siamo”, a Franca, Daniele e Matteo. La moglie ed i due figli di Dino, al centro del campo da gioco e di questo abbraccio collettivo. Per ricevere un mazzo di fiori ed il giusto tributo della culla dello sport cittadino. Così come fecero pochi giorni fa anche i fotografi al seguito della Nazionale italiana, particolarmente sentito e toccante è stato il tributo a Dino di tutti i professionisti al seguito di questa finale scudetto. Macchine fotografiche al cielo, tutti schierati fianco a fianco. (niba)













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