Ciclismo

Cc Francesco Moser, festa con gli eroi della Bolghera 

Sabato all’Hotel Alpenrose di Vattaro la cena conviviale del sodalizio presieduto da Giuseppe Zoccante, ormai assurta a festa di fine anno del ciclismo trentino



TRENTO. Centodieci edizioni del Giro della Bolghera. Traguardo significativo raggiunto con la prossima edizione (2019) per la classicissima del ciclismo trentino organizzata dal Club Ciclistico Francesco Moser. In calendario l’ultima domenica del mese di marzo, segna il colpo di avvio della nuova stagione ciclistica sulle strade trentine. Il circuito, di poco inferiore ai tre chilometri, è il teatro di questa gara fin dalla sua prima volta.

A metà dicembre, sabato 15 alle ore 19 all’Hotel Alpenrose di Vattaro, si rinnova l’appuntamento con la storia e con alcuni dei tanti protagonisti che hanno contribuito con le loro gesta, le loro vittorie e i loro piazzamenti, a scrivere le oltre cento edizioni della “Milano-Sanremo” dei trentini e del ciclismo di casa nostra. Giuseppe Zoccante, presidente del Club Ciclistico Francesco Moser, ha inteso organizzare un evento (presentato dal giornalista Diego Nart, voce del Club Ciclistico Francesco Moser e da decenni collaboratore del Trentino) per celebrare degnamente le 110 edizioni di una delle decane del calendario ciclistico italiano riservato agli Under 23. L’occasione rappresenterà una ghiotta anteprima dell’incontro conviviale di fine anno del Club Ciclistico Francesco Moser. Occasione che riunisce, attorno a uno stesso tavolo, i tanti collaboratori e i molti sponsor che, stagione dopo stagione, mettono a disposizione risorse economiche e tempo libero dimostrando grande passione per lo sport della bicicletta.

«Abbiamo cercato di chiamare a raccolta il maggior numero di vincitori del Giro della Bolghera, gara che conta il sostegno della Cassa Rurale di Trento in veste di main sponsor – spiega Zoccante – Tanti corridori hanno faticato e vinto la nostra corsa nel passato più e meno vicino arricchendo l’albo d’oro della Bolghera, nata nel 1927 da una idea del Club Ciclistico Forti e Veloci e organizzata dal Club Ciclistico Francesco Moser dal 1986. I nomi sono tanti e tutti sarebbero meritevoli di essere ricordati – aggiunge Zoccante – Ma non vogliamo anticiparli. Posso solo dire che abbiamo fatto il possibile perché diventi una serata di emozioni e di ricordi dalla voce dei tanti che hanno legato il proprio nome e il proprio cuore a questa corsa di grande tradizione».















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