(ANSA) - WASHINGTON, 19 LUG - Drammatico aumento dei rischi di infarto tra le donne incinte e nei due mesi successivi al parto in America:tra il 2002 ed il 2014 gli infarti tra queste donne sono saliti del 25%. Il 4.5% di queste pazienti sono morte. A lanciare l'allarme e' lo studio della New York University Langone, che ha esaminato i dati relativi a 50 milioni di nascite avvenute negli ospedali Usa nei 12 anni considerati. Il rapporto pubblicato sulla rivista Mayo clinic Proceedings, e' stato realizzato dal cardiologo Sripal Bangalore.    Il netto aumento degli infarti nel periodo della gravidanza dipende da varie cause, come l'aumento dell'eta' in cui le donne hanno figli nonche' dei vari fattori di rischio per malattie cardiache.Quali diabete, obesita', ipertensione. "Durate la gravidanza - ha spiegato la cardiologa del Presbyteryan Cornell Medical Center di New York, non coinvolta nella ricerca, Holly Andersen - il cuore e' sottoposto a sforzo, c'e' un volume di sangue piu' alto, e dopo il parto l'organismo si contrae per evitare emorragie aumentando il pericolo di coaguli sanguigni".    (ANSA).