Test del sangue prevede rischio di ammalarsi tumore al rene



(ANSA) - ROMA, 14 AGO - Un test del sangue può aiutare a prevedere il rischio di avere il tumore al rene con un anticipo anche di 5 anni. Lo hanno sviluppato i ricercatori dell'Imperial college di Londra, il cui lavoro è pubblicato sulla rivista Clinical Cancer Research.    Nello studio, finanziato da Cancer Research UK, Iarc (l'agenzia One per la ricerca sul cancro) e National Institute of Health, sono stati analizzati i campioni di sangue di 190 persone ammalatesi di tumore al rene, e 190 che non lo avevano avuto. Si è così capito che misurando i livelli nel sangue della proteina KIM-1, si riusciva a indicare se una persona era a rischio di sviluppare quel tipo di cancro nei successivi 5 anni.    Maggiore era la concentrazione della proteina, maggiori erano le probabilità. Si è visto inoltre che nei malati di tumore al rene, quando i livelli di proteina Kim-1 sono più alti, la sopravvivenza è minore. Il prossimo passo sarà vedere se quest'analisi del sangue potrà essere usata insieme alle immagini per confermare i sospetti di un tumore al rene, o aiutare a escludere tale diagnosi. "La proteina Kim-1 è l'unico marcatore del sangue che ha dimostrato di poter distinguere tra le persone ad alto e basso rischio di cancro al rene. Ma c'è ancora molto lavoro da fare prima di poterla usare nella pratica clinica", commenta David Muller, uno dei ricercatori. (ANSA).   









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