Scoperta proteina bifronte, aiuta e blocca tumore polmone
(ANSA) - ROMA, 19 LUG - I ricercatori sono riusciti a scoprire la proteina bifronte analizzando alcuni tumori poveri della proteina capaci di attivare l'integrina beta-1. Questa forma di tumore è stata osservata nei pazienti con una prognosi migliore, mentre, se la proteina era abbondante, la prognosi era negativa. Lo studio, che richiederà una validazione in studi clinici più estesi, è stato sostenuto dall'Associazione italiana per la ricerca sul cancro (Airc). Alcuni anni fa, il gruppo di ricerca del Regina Elena, coordinato da Paola Nisticò, aveva dimostrato che la proteina hMENA produce diverse forme proteiche durante la progressione tumorale. Adesso è chiaro il meccanismo con il quale le sue due varianti svolgono funzioni opposte. Ricerche di questo tipo, ha osservato Nisticò, "rappresentano una nuova frontiera nella ricerca dei meccanismi di metastatizzazione e resistenza delle terapie". Per il direttore scientifico dell'Istituto Regina Elena, Gennaro Ciliberto, "lo studio testimonia il continuo interesse dell'Istituto a individuare biomarcatori che segnalano la capacità del tumore a progredire e a mettere a punto nuovi strumenti diagnostici che possono essere di utilità clinica per i nostri pazienti". (ANSA).