Sanità: Zaia incontra Grillo, punti nascita non vanno chiusi



(ANSA) - ROMA, 18 LUG - Il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia ha incontrato oggi a Roma il Ministro della Salute Giulia Grillo, con la quale ha approfondito il tema del recente parere ministeriale sulla chiusura dei punti nascita veneti di Valdagno, Piove di Sacco e Adria. In precedenza, Zaia aveva inviato al Ministro una dettagliata lettera, nella quale descrive la situazione delle strutture interessate e le rispettive peculiarità territoriali e sottolinea che "appare evidente la necessità di garantire la specificità di questi territori, per i quali risulterebbe penalizzante l'assenza di un servizio essenziale di assistenza come il punto nascita".    Nella lettera, il governatore illustra anche le scelte organizzative e programmatorie della Regione, "che hanno consentito - spiega - di garantire elevati livelli di sicurezza per i punti nascita di classe seconda, alla quale appartengono le strutture in questione", e ricorda punto per punto il modello assistenziale della rete del percorso nascita attiva in Veneto.    "Considerata questa articolazione - conclude la lettera di Zaia alla Grillo - nonché gli standard di sicurezza garantiti anche per i punti nascita con meno di 500 parti, in condizioni orografiche difficili, si chiede che venga mantenuta l'apertura dei punti nascita di Adria, Piove di Sacco e Valdagno, con revisione del parere del Comitato Nazionale Punti Nascita".    (ANSA).   









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