Sanità: Usl Bologna,dopo caso Venturi troppe semplificazioni



(ANSA) - BOLOGNA, 14 DIC - "Se già mi sembrava assurdo che si rilasciassero dichiarazioni in merito all'utilità del vaccino, è inaccettabile che si semplifichi il tema dell'emergenza-urgenza.    Dopo quello che è successo, abbiamo ricevuto chiamate di cittadini che ci chiedono di avere la presenza del medico quando attivano il 118". Lo ha detto il direttore generale dell'Azienda Usl di Bologna Chiara Gibertoni che, a margine della presentazione delle attività del 118, ha commentato le dichiarazioni di alcuni esponenti politici dopo la radiazione dall'Ordine dei Medici di Sergio Venturi, assessore alla Sanità della Regione Emilia Romagna, riguardanti il sistema dell'emergenza dove collaborano medici e infermieri. "E' arrivato il momento che siano i tecnici a parlare - ha aggiunto - e spiegare cosa c'è dietro a un sistema così complesso. E' sbagliato dare incertezze, la risposta la dà il sistema che è da tempo strutturato". Conferma le parole di Gibertoni anche Giovanni Gordini, direttore Dipartimento Emergenza dell'Azienda Usl di Bologna: "Il cittadino deve fidarsi di noi: mettiamo insieme, ogni giorno e in tutti i reparti, tutte le competenze. Sarebbe bizzarro non farlo nella parte pre-ospedaliera dove spesso sono gli stessi, medici e infermieri che lavorano su ambulanze o sull'elicottero". (ANSA).   









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